Ora si valuta se rimuovere la bomba a mano inesplosa trovata sul Monte Orfano

Il luogo è difficile da raggiungere e ancor più complesso è estrarre l’ordigno bellico
Gruppo Speleologico del Montorfano
Gruppo Speleologico del Montorfano
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L’annunciata rimozione non c’è stata. Negli scorsi giorni, infatti, un ordigno della Seconda guerra mondiale doveva essere rimosso in una cava del Monte Orfano, a Cologne. Rispetto alla settimana scorsa, quando gli artificieri erano stati costretti a rimandare l’appuntamento, ieri mattina gli esperti si sono però effettivamente calati all’interno con uno speleologo, ma l’obiettivo è stato, per ora, solo quello di avere contezza della situazione.

La strada per il Monte Orfano è stata bloccata ben prima dell’angusto ingresso nella grotta e la scena è stata controllata dalla Polizia locale dei Carabinieri. Il luogo è difficile da raggiungere e ancor più complesso è estrarre l’ordigno bellico. Le autorità coinvolte stanno valutando possibili soluzioni nella direzione della massima sicurezza. L’ipotesi che circola è che la bomba a mano, rimasta inesplosa per ottant'anni, sia considerata più pericolosa da estarre piuttosto che da lasciare lì dove si trova.

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