«Non fare lo sbronzo quando guidi», al Gigli di Rovato lezioni di sicurezza stradale

Il progetto è partito dopo i due incidenti mortali dello scorso anno costati la vita a due studenti dell'istituto
Non fare lo sbronzo mentre guidi
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Succede troppo spesso. E quando succede fare qualcosa non serve più a nulla. Restano il dolore per la perdita di una giovane vita spezzata sull’asfalto di una strada qualsiasi e la difficoltà nel supportare chi resta.

Per questo il liceo Lorenzo Gigli di Rovato, colpito nel 2023 dalla scomparsa di due studenti, ha promosso l’iniziativa «Non fare lo sbronzo quando guidi»: un progetto, in collaborazione con la polizia stradale di Chiari e l’autoscuola La Rovato, che ha l’obiettivio di sensibilizzare gli studenti alle guida sicura.

L’hanno raccontato ai microfoni di Maddalena Damini a radio Bresciasette il professore Mattia Lancini e Daniele Gozzetti: «Il nostro Istituto ha pagato un prezzo elevato nel 2023 con due studenti persi sulle strade bresciane – racconta Lancini - per questo abbiamo organizzato questo appuntamento, per sensibilizzare soprattutto l’utenza scolastica ad una guida rispettosa e sicura. Due giornate di educazione stradale con la Polizia stradale, mentre venerdi al Foro Boario di Rovato si svolgerà la parte pratica con simulazioni di guida e il coinvolgimento di associazioni che si occupano di prevenzione».

Ad occuparsi dell’organizzazione della giornata l’autoscuola La Rovato: «Sarà una mattinata piena – spiega Gozzetti, titolare dell’autoscuola - , una serie di tappe nel piazzale del Foro. Avremo monopattici elettrici, un’automobile, una postazione gestita dalla polizia stradale di Chiari e una dal 118 e dai vigili fuoco. I ragazzi proveranno la guida in situazioni pericolose sia in uno stato di normalità sia con simulazioni di stato di ebrezza e con altre distrazioni, come l’uso dello smartphone, che ci inducono all’errore».

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