Incendio a Capriolo, restano gravissime le condizioni della donna

Restano gravissime, se non addirittura disperate, le condizioni della 55enne di Capriolo, rimasta coinvolta nell'incendio divampato ieri sera nella sua abitazione situata in un edificio in via Mario Rigamonti. Per gli inquirenti si tratterebbe di un drammatico incidente domestico, ma per ulteriori accertamenti l'appartamento è stato messo sotto sequestro dai carabinieri a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

Condizioni drammatiche

La prognosi della donna resta  riservata. Le sue condizioni erano parse gravissime fin da subito, da quando i Vigili del fuoco di Palazzolo, Chiari e Brescia, intervenuti sul posto per domare il rogo divampato nella camera da letto, l'hanno trovato distesa a terra priva di sensi. Affidata alle cure del personale medico e dei volontari del 118, la donna è stata trasportata d'urgenza in codice rosso al Civile di Brescia, dove si trova ancora ricoverata. A preoccupare non sono tanto le ustioni riportate sul corpo, quanto il fumo inalato all'interno dell'abitazione. 

Sotto sequestro

Stando alle prime ricostruzioni, l'incendio sarebbe divampato dalla stanza da letto, quando in casa la donna era sola. Il marito, che si trovava al bar, è arrivato in un secondo momento, trovandosi fuori casa Vigili del fuoco, ambulanza e carabinieri. Sul posto, oltre al comandante della stazione di Capriolo, sono intervenuti i colleghi di Palazzolo e del Radiomobile della Compagnia di Chiari, che durante le operazioni hanno chiuso per diverse ore la strada provinciale che collega Capriolo ad Adro. Stamattina i militari hanno effettuato un altro sopralluogo nell'appartamento, che è stato messo sotto sequestro per consentire al Nucleo investigativo antincendio dei Vigili del fuoco di Milano di svolgere un'indagine più approfondita. Per capire cosa abbia innescato il rogo, partito dall'armadio.