Il presidente del Senato Ignazio La Russa a Marone per lo spiedo di Fratelli d'Italia

Mattinata bresciana per il presidente del Senato Ignazio La Russa che a pochi giorni dall’assemblea di Fratelli d’Italia, di cui è stato presidente, è intervenuto – ospite a sorpresa – allo Spiedo Tricolore, organizzato quest’oggi dalla federazione bresciana del partito a Marone, sul lago d’Iseo.

Un evento che doveva offrire un’occasione comunitaria e di confronto tra i diversi rappresentanti delle istituzioni eletti sul territorio e i presidenti di circolo, chiamati a ragionare sul nuovo ruolo di FdI come partito di governo, alla vigilia di appuntamenti elettorali importanti: nel 2024 nel Bresciano le Amministrative riguarderanno 152 comuni, senza dimenticare le Europee.
La Russa ha voluto portare i suoi saluti non certo in veste istituzionale e senza entrare nel merito dei temi politici, ribadendo piuttosto l’importanza del radicamento sul territorio per un partito come FdI e della difesa delle tradizioni, ben rappresentate dallo spiedo.

Ad accoglierlo il coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni, Diego Zarneri, chiamato a fare gli onori di casa anche rispetto ad una nutrita platea di ospitii: dall’eurodeputato Carlo Fidanza ai parlamentari bresciani Giampietro Maffoni e Cristina Almici, ai quali si sono uniti anche il senatore milanese Sandro Sisler e il presidente della Commissione bilancio della Camera Marco Osnato. All’appuntamento hanno portato il loro contributo anche l’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente, il consigliere regionale Diego Invernici (già sindaco di Pisogne e di casa sul Sebino, dove è stato peraltro eletto), come pure il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini.

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