Scuola

Banchi monoposto anti-Covid, a Brescia già collocati i primi 846

Sono quelli ordinati dalla Loggia per le scuole medie cittadine. Adesso toccherà alle primarie
I nuovi banchi collocati nelle secondarie di primo grado della città: in questo caso un'aula della Santa Maria Bambina (Istituto Est 1) © www.giornaledibrescia.it
I nuovi banchi collocati nelle secondarie di primo grado della città: in questo caso un'aula della Santa Maria Bambina (Istituto Est 1) © www.giornaledibrescia.it
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Sono 846 i nuovi banchi già pronti ad accogliere altrettanti studenti delle scuole secondarie di primo grado di Brescia città, con i quali la Loggia è andata a sostituire i preesistenti, inadeguati a garantire distanza e sicurezza in classe al tempo del Covid.

Così, mentre a livello nazionale viene annunciato che proprio dal Bresciano dovrebbe prendere il via oggi la distribuzione dei banchi monoposto acquistati dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, la Leonessa preme sull’acceleratore in vista del 14 settembre e anticipa i tempi. Di fatto, per la trentina di secondarie di primo grado (le medie ) che fanno capo al Comune capoluogo, il nodo banchi monoposto è già sciolto.

Ad annunciarlo, a mezzo Facebook, è stato l’assessore Fabio Capra - poi ripreso dal sindaco EmilioDel Bono - che ricorda come l’ultimazione dell’introduzione dei nuovi banchi, laddove necessari, sia frutto di un impegno che ha preso il via già a luglio. «Questi 846 banchi - sottolinea - sono parte dei circa 1.500 che abbiamo ordinato come Amministrazione dopo una ricognizione puntuale effettuata in tutti gli istituti di nostra competenza nei mesi scorsi, dalla quale era emersa una maggior propensione all’impiego dei banchi del formato poi acquistato». Più piccolo di quello consueto proprio per essere compatibile con il distanziamento sociale, ma privo delle ruote che altrove stanno facendo discutere. Per la precisione, quelli già collocati sono in 346 casi di misura 50x70 cm e nei restanti 500 di formato 40x60.

Laddove i banchi erano a due posti, questi sono stati rimossi, così da consentire la sostituzione con i nuovi banchi, che anche al venir meno delle misure anti-coronavirus, resteranno a garanzia di un arredo scolastico comunque meno usurato. A completare le nuove adozioni, ci sono anche cattedre a distanza e dispositivi di protezione agli ingressi, pure già al loro posto. Restano sanificazione e pulizie già in agenda, come pure l’incontro fissato per oggi col dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale e i 12 dirigenti cittadini.

Ora, il rinnovo dell’arredo toccherà anche alle primarie cittadine, alle quali sono destinati i circa 700 banchi restanti. La loro collocazione prenderà il via la prossima settimana. Conclusi alcuni lavori di manutenzione ordinaria intrapresi in estate (per bagni, accessi, e simili) nelle scuole della Leonessa non resterà che attendere la prima sospirata campanella.

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