West Nile, l’infettivologo Castelli: «Più rischi con estati così calde»

La stagione sempre più lunga e torrida, dice l’esperto, ha fatto aumentare i casi nel Paese
Francesco Castelli, infettivologo e rettore di UniBs © www.giornaledibrescia.it
Francesco Castelli, infettivologo e rettore di UniBs © www.giornaledibrescia.it

«C’era, c’è e ci sarà: il virus del West Nile, presente in Italia da una ventina di anni, è endemico: dobbiamo essere consapevoli dell’importanza della lotta alle zanzare». A ribadirlo è il professor Francesco Castelli, direttore della struttura complessa di Malattie Infettive e Tropicali dell’Asst Spedali Civili nonché rettore dell’Università di Brescia. Rispetto ad anni fa i casi, nel Paese, sono aumentati: «La causa è da ricercarsi nelle nostre estati, diventate più lunghe e più calde. La pre

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