A Brescia nel 2025 quattro casi di West Nile e due di Dengue

Ormai la febbre del Nilo è una malattia endemica: il virus circola soprattutto durante il periodo estivo
L'ingresso dell'ospedale Civile di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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Un altro caso di West Nile interessa la nostra provincia: un paziente 75enne degli Spedali Civili è risultato positivo al virus. Già affetto da altre patologie, presentava sintomi di carattere neurologico: è stato sottoposto a terapia antivirale. Ora si trova nel reparto di Neurorianimazione del presidio ospedaliero cittadino. Le sue condizioni sono critiche.

Il paziente non è bresciano, ma risiede nel territorio di Ats Valpadana che comprende le province di Mantova e Cremona. Essendo la West Nile una malattia endemica (il virus trasmesso all’uomo attraverso la puntura delle zanzare comuni è costantemente presente nel nostro Paese e circola soprattutto durante il periodo estivo), non sono previste azioni di sanità pubblica (disinfestazioni) con un caso soltanto (ne servono almeno due).

I numeri

Premesso che nella maggior parte degli episodi (l’80%) le persone infette non mostrano alcun sintomo e che le manifestazioni più gravi si presentano mediamente in una persona su 150, stando all’ultimo bollettino reso disponibile dalla Regione, e aggiornato ai primi giorni di settembre, quest’anno in Lombardia ci sono stati 27 casi confermati di West Nile dei quali quattro registrati nel territorio di Ats Brescia (che comprende tutta la nostra provincia, Valcamonica esclusa), uno in quello di Ats Montagna e tredici in Ats Milano. Un cittadino di oltre 85 anni con gravi patologie pregresse è purtroppo deceduto.

Il primo caso bresciano di quest’anno – ricordiamo – non presentava sintomi ed è stato scoperto per caso, a inizio agosto, in seguito a un esame del sangue, grazie al protocollo attivato dalla Regione. Nel 2024 in Lombardia i casi confermati sono stati 41 e tre persone sono decedute. In passato, era l’agosto del 2022, anche da noi morì un 74enne di Cigole positivo alla Febbre del Nilo.

Lo stesso bollettino mette in evidenza anche i casi di Dengue (malattia virale tipica delle zone tropicali che si trasmette all’uomo attraverso la puntura della zanzara tigre). Sono tutti di importazione. Nel territorio di Ats Brescia quest’anno ne risultano confermati due dei 38 registrati in Lombardia. Nella nostra provincia, infine, ci sono stati anche un paio di episodi di Chikungunya.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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