Sanità, le pagelle dei direttori generali: Cajazzo migliore dei bresciani

Svelate le pagelle dei «big» della Sanità lombarda. Ossia i direttori generali di Ats, Asst e Areu. A elaborarle è stata la direzione Welfare della Regione sulla base del raggiungimento – nel 2024 – di obiettivi strategici in termini, ad esempio, di abbattimento delle liste d’attesa e azioni di miglioramento dell’attività nei pronto soccorso.
Sul podio
In una scala che va da zero a 100, a spiccare nella nostra provincia è Luigi Cajazzo, direttore generale dell’Asst Spedali Civili. Con 94 punti segue in classifica soltanto Ida Ramponi, al timone di Ats Valpadana, e Lorella Cecconami, direttrice di Ats di Pavia. Entrambe si sono aggiudicate 96 punti. C’è poi, con 93 punti, Vincenzo Petronella, fino all’anno scorso alla guida dell’Ats Montagna, nel cui territorio figura anche la nostra Valcamonica. Per Claudio Sileo, direttore generale di Ats Brescia, i punti sono 92.
Gli altri
Molto positivi sono anche i giudizi espressi nei confronti di chi guida gli altri ospedali pubblici bresciani. A distinguersi, con 91 punti, è Corrado Scolari, direttore generale di Asst Valcamonica. Seguono Alessandra Bruschi, al vertice di Asst Franciacorta, con 88 punti, e Roberta Chiesa, direttrice generale di Asst Garda, con 77 punti.
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