Dieta vegetariana è seguita dal 6% degli europei

Negli ultimi 5 anni cresciuti del 451% prodotti «alternativi»: Germania e Svezia in testa
Verdure grigliate -  © www.giornaledibrescia.it
Verdure grigliate - © www.giornaledibrescia.it
AA

È del 6% la quota di popolazione del Vecchio Continente che segue una dieta vegetariana o vegana, con in testa Germania e Svezia e una tendenza in crescita in Italia. A rilevarlo è una ricerca riportata dall'European Data Journalism Network e rilanciata da Sushi Daily, attività che offre sushi fresco handmade di qualità in oltre 800 chioschi e supermercati in 11 Paesi europei e che ha rinnovato la propria proposta relativa ai piatti Veggie.

Secondo l'indagine dell'European Data Journalism Network le vendite dei prodotti «alternativi» alla carne hanno visto una crescita esponenziale del 451% negli ultimi 5 anni, nell'intero mercato europeo, con una previsione entro il 2022 di un fatturato di circa 6 miliardi di euro. Dall'analisi emerge che l'Europa si conferma comunque tra i maggiori consumatori di carne, «ma negli ultimi anni - spiegano gli analisti - i politici dei Paesi e gli stessi cittadini sono diventati sempre più attenti alle notizie legate all'impatto negativo che la produzione della stessa carne comporta all'intero pianeta, in particolare legato alle emissioni di gas serra tanto che la Germania, come riferito dall'European Data Journalism Network, risulta essere una delle nazioni più sensibili con l'11% degli abitanti che dichiara di essere vegetariano».

La Germania è seguita dalla Svezia con il 10%, mentre l'Italia si assesta al 7,1%.

Viene inoltre segnalato che in Germania il 15% dei nuovi prodotti lanciati sul mercato food and drink è Veg, in Gran Bretagna il 14%, il 4% in Spagna e in Italia a dimostrazione che il mercato alimentare, con una diminuzione dei consumi di carne, si è dovuto adattare per soddisfare al meglio le richieste di consumatori, alla ricerca di qualcosa sempre più sano e sostenibile. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia