L'influenza è arrivata 185mila italiani già a letto

Sono 67mila i casi nell'ultima settimana. Il virus è ancora ai livelli di base ed il picco si attende per dicembre
L'influenza è già arrivata © www.giornaledibrescia.it
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Sono già 185.000 gli italiani colpiti e costretti a letto a causa dell'influenza e, anche se il virus è ancora ai livelli di base ed il picco si attende per dicembre, il malanno di stagione ha iniziato la sua corsa e nell'ultima settimana ha fatto registrare 67.000 nuovi casi. Questi i dati del secondo bollettino Influnet dell'Istituto superiore di sanità (Iss) dall'inizio della sorveglianza da parte dei medici sentinella a fine ottobre, mentre si sta avviando nelle varie regioni italiane la campagna di vaccinazione promossa dal ministero della Salute.

Nell'ultima settimana, rileva l'Iss, l'incidenza totale dell' influenza è pari a 1,11 casi per mille assistiti, con 67.000 nuovi casi per un totale, dall'inizio della sorveglianza, di circa 185.000 casi. Nella fascia di età 0-4 anni l'incidenza è la più alta ed è pari a 2,00 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 0,85, nella fascia 15-64 anni a 1,22 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 0,78 casi per mille assistiti. Secondo gli esperti, quella di quest'anno sarà una epidemia influenzale di intensità media e costringerà a letto 3-5 milioni di italiani.

Ma costerà comunque, allo Stato e alle famiglie, quasi quanto una manovra economica, tra i costi della gestione dei casi più gravi, la perdita di denaro connessa alle assenze sul lavoro e l'esborso per i farmaci da banco. Al contrario, i vaccini anti-influenzali si confermano un'arma a basso costo, anche se ancora sotto-utilizzata: solo il 14% dei cittadini vi ricorre ogni anno e il 60% non si è mai vaccinato.
Ed anche per questo, l'influenza continua a fare molte vittime: tra le 15.000 e 70.000 persone ogni anno in Europa.

In vista del picco e dell'inevitabile aumento dei casi previsto, sta partendo intanto la campagna vaccinale in tutta Italia. Per gli operatori sanitari, i malati cronici, gli anziani, le donne in gravidanza e, a partire da quest'anno, i donatori di sangue, la vaccinazione è gratuita.

I pediatri consigliano però di vaccinare contro l'influenza anche i bimbi sotto i 6 anni, soprattutto se vanno al nido. Per proteggere i neonati sotto i sei mesi, invece, a vaccinarsi possono e dovrebbero essere i genitori e i famigliari a stretto contatto.


 

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