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Nuove professioni: questionario per le aziende e master Smae

Iniziativa congiunta Università-Ibs sostenuta dal GdB. Alle aziende: quali figure professionali mancano?
Le aziende faticano a trovare professionisti 4.0
Le aziende faticano a trovare professionisti 4.0
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Un questionario, una elaborazione, una discussione pubblica sui risultati e infine l’avvio di un processo di formazione. È l’iniziativa che presentata da Mario Mazzoleni, professore in Business Administration and Strategy alla nostra università e direttore dello Smae, la scuola di alta formazione dell’università di Brescia.

«Quella che ormai viene chiamata "rivoluzione digitale" sta rapidamente dimostrandosi come un forte elemento di cambiamento sui processi produttivi e sulle strutture organizzative delle imprese, ma sta anche mettendo in evidenza un gap tra ciò che il nuovo impone e quello che l'insieme dell'offerta formativa riesce ad offrire a chi vuole affrontare e governare il processo innovativo», è l’esordio di Mario Mazzoleni. «Il nuovo chiede l'utilizzo di nuovi paradigmi gestionali, organizzativi e produttivi. È innegabile che la rapidità con la quale le innovazioni si stanno trasformando in prassi veda sempre più in difficoltà le imprese nel trovare nuove professionalità.

«L'iniziativa che viene lanciata in queste pagine - commenta il professore - vuole ambiziosamente raggiungere più obiettivi che, insieme, possono aiutare chi forma, chi viene formato e chi ha necessit di formazione nell'adeguarsi alle esigenze che l'innovazione richiede». Le diverse istituzioni che collaborano a questo progetto (Ibs, Smae, Giornale di Brescia che si mette a disposizione, anche attraverso il canale web, come piattaforma di comunicazione dell’iniziativa, e mondo delle associazioni imprenditoriali) mettendo a fattore comune le reciproche competenze ed esperienze puntano a fare emergere, attraverso un serio e non ridondante questionario (clicca qui per compilarlo), le esigenze formative di cui oggi le imprese hanno bisogno».

«La ricaduta dell'analisi sul campo permetterà, poi, - ricorda sempre Mario Mazzoleni - di progettare un percorso formativo con l’obiettivo di soddisfare le nuove richieste attraverso interventi didattici coerenti con ciò che sarà emerso come fabbisogno delle imprese che avranno aderito alla ricerca. «Nel convegno, che permetterà di presentare fabbisogni e percorso formativo, si punterà anche a lanciare una grande iniziativa tesa a facilitare la partecipazione al corso di giovani talenti attraverso borse di studio finanziate da quelle imprese che mostrano maggiore attenzione e sensibilità al mondo della formazione».

«Da parte nostra - è il commento di Alberto Bertolotti di Ibs - abbiamo aderito convintamente alla possibilità di promuovere questo master formativo. Noi seguiamo le aziende in particolare per quanto riguarda la finanza agevolata ma vediamo quotidianamente come le nuove tecnologie stiano impattando sui processi. Avere persone qualificate in questo ambito - conclude Bertolotti - è una esigenza indifferibile per le aziende».

 

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