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Le imprese bresciane sono sempre più «green»: siamo sesti in Italia

L’indagine di Camera di Commercio su 736 aziende. Saccone: «Cresce la consapevolezza della tutela dell’ambiente»
Le imprese bresciane investono nella sostenibilità, siamo sesti in Italia - © www.giornaledibrescia.it
Le imprese bresciane investono nella sostenibilità, siamo sesti in Italia - © www.giornaledibrescia.it
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Brescia occupa la sesta posizione nell’elenco delle prime venti province italiane per numero di imprese che nel periodo 2017-2020 hanno investito in tecnologie green. Ottimo il piazzamento anche sul fronte lavoro, dove la nostra provincia è quinta per contratti di «green jobs»; 48mila quelli attivati a fine 2021, che hanno inciso per il 42,4% sulle assunzioni totali.

Lo studio

Lo rileva l’analisi realizzata dal Servizio Studi della Camera di Commercio di Brescia, riportante i dati di Unioncamere Lombardia su un campione di 736 imprese del territorio. Più della metà delle imprese di tutti i settori dichiara che il tema della sostenibilità ambientale e sociale riveste un ruolo abbastanza importante; il 25,3% sono imprese dei servizi, il 24,5% del commercio al dettaglio e il 23,6% industrie manifatturiere.

Le imprese di grandi dimensioni sono le più indirizzate alla sostenibilità come fattore che contribuisce in modo significativo se non primario al proprio business: sono il 38,5% nell’industria (con più di 200 addetti), il 37,5% nei servizi, mentre il valore sale all’80% nel commercio.

Gli altri comparti

Nell’artigianato, comparto caratterizzato da una ridotta dimensione aziendale, la quota si ferma al 15,4% nelle imprese con 10-49 addetti. Il 76,4% delle imprese industriali segue o ha in programma di seguire comportamenti green e il 56% azioni socialmente sostenibili. Resta poi una quota del 20% di imprese operanti nei servizi, nel commercio e nell’artigianato che considera la sostenibilità poco rilevante ai fini delle proprie performance aziendali.

Le azioni green, oltre gli obblighi di legge, spaziano in diversi ambiti. Sul fronte dei consumi energetici, una percentuale oscillante tra il 50 e il 65% ha adottato misure volte alla riduzione degli sprechi; oltre il 90% effettua la raccolta differenziata, circa il 50% cerca di limitare il prelievo e il consumo dell’acqua, il 67,4% delle imprese industriali e il 52% delle artigiane contiene l’inquinamento controllando le emissioni in atmosfera. Più contenuto, invece, appare ancora il ricorso a fonti di energia rinnovabile: il 46,1% delle imprese industriali ha già operato in tal senso, ma resta un 25,3% che non impiega fonti green.

La consapevolezza

Emerge anche che i rapporti con il territorio rappresentano un aspetto prioritario, in quanto più del 60% delle imprese intervistate promuove i fornitori locali. «I risultati dell’indagine – commenta il presidente dell’ente camerale, Roberto Saccone - evidenziano una diffusa e crescente consapevolezza, da parte delle imprese del nostro territorio, circa l’importanza dei temi legati alla sostenibilità ambientale e sociale. Significativa inoltre è la quota di imprese che mantiene rapporti di solidarietà in ambito locale e promuove iniziative di welfare. Le imprese bresciane sono poi motivate a seguire comportamenti sostenibili anche per migliorare la reputazione dell’impresa e consolidare i legami con la comunità locale».

Il grande successo ottenuto da Futura Expo - evento organizzato dalla Camera di Commercio per promuovere la cultura della sostenibilità e che verrà replicato nel 2023 - testimonia l’ampio interesse suscitato sul tema, sia nei confronti delle imprese che di tutta la cittadinanza.

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