Chef per una notte riparte dai banchi del Cfp Canossa di Brescia

L'undicesima edizione dell'iniziativa del GdB dedicata al mondo della cucina coinvolgerà gli studenti degli istituti alberghieri
I ragazzi della scuola impegnati in prima persona - © www.giornaledibrescia.it
I ragazzi della scuola impegnati in prima persona - © www.giornaledibrescia.it
AA

Un’occasione da leccarsi i baffi. Chef per una notte «back to school» riparte dai banchi del Cfp Canossa di Brescia, dove l’entusiasmo per la proposta è... stellato. L’undicesima edizione della nostra iniziativa dedicata al mondo della cucina coinvolgerà, come già annunciato la scorsa settimana, gli studenti degli istituti alberghieri di città e provincia che, con il loro estro e la loro voglia di fare, si troveranno faccia a faccia con gli chef stellati e i premiati pasticcieri della nostra giuria tecnica, per inseguire il sogno di cucinare le proprie ricette in una serata da trecento invitati al ristorante Carlo Magno di Collebeato la prossima primavera.

Dalla scuola

«È una grande opportunità per i nostri alunni - chiarisce Valentina Zanola, dirigente scolastica del Cfp Canossa -. Potranno fare alta formazione al fianco di chef importanti, sperimentarsi insieme a professionisti nella preparazione di ricette, misurarsi su limiti e capacità, oltre che confrontarsi con gli studenti di altre scuole alberghiere del territorio».

«La location dell’evento finale - aggiunge la preside - è un’ulteriore gratifica e potrà contribuire a motivare il prosieguo del loro percorso». Gli studenti che parteciperanno al progetto, e che potranno quindi assistere a una delle lezioni dei nostri chef in Cast Alimenti (prossimamente in onda su Teletutto in prima serata) per poi elaborare un loro menù da proporre per la serata finale, non sono ancora stati selezionati, ma la «chiamata» è trasversale. «Sceglieremo un gruppetto di ragazzi dalla prima alla quarta - spiega Zanola -, basandoci sul loro curriculum, soprattutto sulle loro capacità e competenze comunicativo-relazionali e tecnico-professionali».

Cfp Canossa

Studenti del corso di cucina del Cfp Canossa - © www.giornaledibrescia.it
Studenti del corso di cucina del Cfp Canossa - © www.giornaledibrescia.it

L’indirizzo alberghiero del Cfp Canossa conta circa cinquecento studenti, suddivisi nelle tre specialità di cucina, pasticceria e sala bar. Il percorso di formazione professionale ha una durata triennale, con la possibilità di frequentare un quarto anno per ottenere il diploma tecnico e un quinto per conseguire la maturità, e proseguire nella formazione tecnico superiore di Ifts e Its. «Al momento abbiamo sei classi prime, e altrettante seconde e terze - illustra la dirigente - quattro quarte e un quinto anno per il diploma nell’enogastronomia alberghiera».

«Il trend delle iscrizioni è certamente in calo rispetto alle annualità scorse - conclude Zanola -, ma i numeri ci sono ancora e potrebbero coprire buona parte della domanda. Siamo fiduciosi che la partecipazione a Chef per una notte sarà un’esperienza motivante per gli studenti». E uno degli obiettivi di questa edizione è proprio questo. Avvicinare ancora una volta il mondo del lavoro a quello della scuola per capire e capirsi reciprocamente e avere le migliori generazioni di professionisti del gusto per i prossimi anni.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia