Studenti ai fornelli per il «Back to school» di Chef per una Notte

Nuova stagione, nuovi protagonisti: quest'anno entreranno in campo i ragazzi delle scuole alberghiere di Brescia e provincia
Un momento durante la serata finale della passata edizione - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
Un momento durante la serata finale della passata edizione - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
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Ripartire dalla base, rilanciare dopo aver fatto e visto tanto per poter raggiungere altri traguardi. Chef per una notte torna da questa settimana con la sua undicesima edizione che ha come slogan «back to school» perchè dopo i cuochi dilettanti delle passate edizioni e gli ex-dilettanti ora campioni e in alcuni casi anche professionisti, entreranno in campo i ragazzi delle scuole alberghiere di città e provincia che, con il loro estro e la loro voglia di fare, si troveranno faccia a faccia con gli Chef stellati e i premiati pasticcieri della nostra giuria tecnica, anche loro, come i concorrenti delle passate edizioni per inseguire il sogno di essere «Chef per una notte» e cioè cucinare le proprie ricette in una serata di gala con oltre cento invitati al Carlo Magno nella prossima primavera.

La formula

Tutto è pronto. Nelle scorse settimane lo staff di Chef per una notte ha invitato le scuole alberghiere della città e della provincia (l'elenco delle scuole protagoniste è sul portale gusto.giornaledibrescia.it) a partecipare a questa iniziativa che si rinnova e ne ha raccolto l’entusiasmo. Dalle prossime settimane, come nelle passate edizioni, studenti, insegnanti e professionisti del mondo del gusto saranno protagonisti della nostra marcia di avvicinamento alla vetrina televisiva delle nostre lezioni. Come nelle scorse edizioni i giudici della giuria saliranno in cattedra per presentare tecniche e procedure per valorizzare i prodotti dei nostro sponsor in serate tematiche.

In sala però non ci saranno più solo gli appassionati che avevano inviato le proprie ricette ma gli studenti di una classe di uno degli istituti che hanno aderito e che, prima e dopo il confronto con lo chef, dovranno elaborare le ricette e le proposte per la serata di gala. Menù nati tra i banchi di scuola e l’aula magna di Cast Alimenti, e che saranno poi valutate dalla giuria tecnica per stabilire chi sarà, e con quali ricette, «Chef per una notte».

Anche quest’anno le «Lezioni di Chef» si terranno con il format televisivo, condotte da Clara Camplani e Davide «Brio» Briosi e poi trasmesse in prima serata su Teletutto, canale 16 del digitale terrestre.

La ripartenza

La serata finale di Chef per una Notte al ristorante Carlo Magno - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
La serata finale di Chef per una Notte al ristorante Carlo Magno - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it

Dopo l’edizione «All Star» dello scorso anno, in cui per il decennale sono tornati in cattedra, e in onda, i campioni del passato, e si sono viste le nuove ricette di appassionati che, fin dal 2013, si sono messi alla prova tra i fornelli, per questa undicesima edizione si è scelto di cambiare target ma non obiettivo: portare sotto i riflettori le idee e le tradizioni che da tempo stanno chiuse nei cassetti, preparate solo per i familiari o gli amici più cari, parte di un patrimonio che rischia di perdersi o, come nel caso dei ragazzi, di non vedersi mai.

L’idea è sempre quella di invertire i ruoli, di portare gli chef in cattedra e in giuria e di offrire a chi vuole prendersela un’occasione per essere protagonista in cucina. E chi meglio dei cuochi e degli chef di domani merita anche questa opportunità?

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