Sei anni fa a Brescia arrivò un’ondata di gelo

Riccardo Paroni
Nel 2018 il mese di febbraio si concluse con temperature da brividi. Ecco il nuovo meteoquiz
Mompiano il primo marzo 2018 - © www.giornaledibrescia.it
Mompiano il primo marzo 2018 - © www.giornaledibrescia.it
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Pioggia in pianura e neve in montagna. In questo periodo il menù meteorologico è piuttosto monotematico ed oggi non avremo grandi novità, dato che il tempo rimarrà incerto in tutta la provincia, con un rapido aumento della quota neve. Il mese di febbraio ci sta mostrando il suo volto più piovoso, mentre dal punto di vista termico si conferma un bilancio desolante: fra pochi giorni tireremo le somme, ma la possibilità di archiviare il mese di febbraio più caldo di tutta la serie storica bresciana è concreta.

Nell’attesa di ufficializzare questo nuovo, triste primato, ecco la soluzione dell’ultimo meteoquiz: la temperatura più alta dell’inverno 2023-2024 è stata di +20,2°C. Un vero e proprio record, stabilito dalla stazione meteorologica dell’istituto Pastori nel pomeriggio del 23 dicembre, a coronamento di una stagione estremamente mite.

Ora, però, facciamo un tuffo nel passato, ricordando l’ondata di gelo che sei anni fa colpì la nostra provincia. Nel 2018 l’ultima decade di febbraio fu accompagnata da un’intensa irruzione fredda, che portò minime vicine ai -8°C e massime inferiori allo zero. Nel pomeriggio del 27 febbraio la stazione meteorologica di Mompiano rilevò una massima di -0,1°C, mentre all’alba del giorno seguente i termometri scesero fino a -7,7°C. Non solo: il 1° marzo la neve cadde con notevole intensità e la coltre bianca raggiunse i 10 centimetri, mentre le massime rimasero sottozero, stabilendo veri e propri record per il periodo. A tal proposito, ecco il nuovo meteoquiz.

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