Un’escursione a Malegno tra boschi, torrenti e panorami camuni

La recente riqualificazione di un sentiero sul territorio di Malegno, alla quale ha dedicato impegno la sezione di Breno del Club Alpino Italiano, permette di farsi guidare dalla nuova segnaletica alla scoperta di una bella porzione del territorio della Media Valcamonica.
Il sentiero in questione si presta anche alla percorrenza nella stagione autunnale. È inserito ufficialmente con il numero 128A all’interno della Rete Escursionistica della Lombardia, e porta la dedica a Rico Fedriga, alpino combattente nella campagna di Russia e poi figura di rilievo nella comunità malegnese per il suo impegno dedicato al sociale.
L’escursione
L’itinerario con sviluppo ad anello che percorreremo in senso orario parte dal cimitero di Malegno. Qui si trova agevolmente parcheggio e si inizia a camminare seguendo la direzione indicata dalla freccia su Via Vertua verso la chiesa parrocchiale.
Superata una santella con cippo in pietra si avanza in direzione della strada provinciale per Lozio mettendosi in vista del Pizzo Camino, e poi si perde quota per avvicinarsi e scavalcare il torrente Lanico, che raccoglie le acque provenienti dai versanti meridionali del Cimone della Bagozza e della Cima della Bacchetta.
Il contesto ombreggiato e umido di questa sezione del tracciato favorisce lo sviluppo di una vegetazione specializzata (numerose le piante di tasso), e il cammino viene gratificato dalla visuale sulla forra percorsa dal torrente in corrispondenza del Put de le Camere, al quale si giunge dopo un’ora circa dalla partenza.
Dopo una breve risalita le indicazioni guidano a destra verso la Baita della Società dove si arriva superando alcuni piccoli strappi. Tra i rami privi di foglie si osservano i profili della Cima Crap, del Cimone della Bagozza, della Cima Mengol e della Cima della Bacchetta. Si passa davanti a una cappella e, seguendo le chiare indicazioni presenti, si avanza fino alla Baita della Società, in panoramica posizione.
L’escursione punta ora al Col de l’Oca che si raggiunge transitando a ridosso delle condotte forzate. Segue una discesa a tratti ripida sempre ben segnalata che scavalca di nuovo il torrente Lanico, riporta nel centro di Malegno e da qui al parcheggio del cimitero.
Scheda tecnica
Partenza e arrivo: Malegno, parcheggio del cimitero, 320 metri s.l.m.
Dislivello complessivo: circa 700 metri
Difficoltà: E (Escursionistico)
Tempo di percorrenza: 4h
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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