Referendum, il vizio dei partiti italiani di dichiararsi vincenti
In Italia i politici di qualsiasi schieramento politico trovano sempre un modo per sostenere che il voto è andato comunque bene: vincono tanto i «sì» quanto i «no», con gli astenuti a vantaggio di entrambi

Operazioni di spoglio delle schede relative ai quesiti referendari
L’Italia è l’unico Paese al mondo, in cui dalle urne elettorali escono di regola tutti vincitori. Nelle maggiori democrazie è prassi consolidata che lo sconfitto, dopo essersi congratulato con il vincitore, addirittura esca di scena. Da noi i partiti trovano sempre una ragione per sostenere che il voto è andato per loro comunque bene. Osano farlo persino quando si combattono in un referendum, dove la partita si gioca in modo rigorosamente binario, il che non dovrebbe lasciare margini di dubbio.
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.