Le vacanze, il tempo dell’ozio e dell’attesa
Questo tempo sospeso del «non fare» ci insegna a saper attendere che accada quel che vuol accadere. Per gli adulti è un tempo da acquisire e da promuovere e far conoscere ai figli

In viaggio - Foto Pexels
La parola vacanza fa subito venire in mente un tempo vuoto e sospeso. Proprio come il termine latino «vacans» indicava un periodo libero dagli impegni, vuoto, vacante. Un tempo fuori dalla routine che ci riposiziona in equilibrio con la realtà. In vacanza ci occupiamo d’altro, di noi stessi e del recupero di un tempo «interno» che di solito ci sfugge. Le migliori spiagge del lago di Garda: la guida da Sirmione a Limone Che non è il «Krónos» dei greci, «tempo del fare» che ci fa sentire funzional
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