La scuola formi cittadini, non soltanto professionisti
Luciano Pace
Nelle aule scolastiche si può ambire ancora a formare persone che sappiano esprimere in ciò che sono un’umanità non appiattita su logiche produttive o utilitaristiche

Un alunno a scuola - © www.giornaledibrescia.it
In questi giorni la nostra Chiesa locale celebra il Giubileo della scuola, occasione che invita dirigenti, insegnanti, genitori, studenti e personale amministrativo a riflettere sulla speranza legata a questa istituzione. Di per sé, già la sola esistenza della scuola è segno di speranza per una comunità civile: educare significa investire sul futuro, confidando che le nuove generazioni sappiano far tesoro degli insegnamenti ricevuti fra i banchi. Se, poi, ci si ferma a riflettere con più attenzi
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