Pippo Baudo, maestro pop della tv che reinventava la tradizione
«Uomo Rai» come pochi altri, non ha risparmiato critiche né polemiche quando era necessario. Il suo modo di fare conduzione è stato innovativo: l’uso di un linguaggio chiaro che non rinunciava tuttavia a contenuti pedagogici

Pippo Baudo - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
La tradizione e la televisione. Ma con un’incessante capacità di reinventare la prima che, nel suo caso, coincideva con il varietà. Questi erano i due pilastri dell’attività di Pippo Baudo. E il conduttore ne era la diretta incarnazione, rendendo difficile in questi giorni in cui se ne piange la scomparsa individuare il bandolo della matassa da dipanare per ricordare il suo ruolo strutturale nella tv italiana. E, in senso più generale (ed «epocale»), nel ’900 di questo nostro Paese, dove – come
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