Palestina, l’asse franco-arabo che lascia Roma ai margini
L’Eliseo lavora a un’alleanza per poter penetrare i mercati dei Paesi afferenti al Consiglio di Cooperazione del Golfo

Il presidente francesce Emmanuel Macron con il ministro degli esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan © www.giornaledibrescia.it
Quando nel novembre del 1915 François Georges Picot, già console generale di Francia a Beirut, lasciò Parigi alla volta di Londra, era determinato a portare al tavolo delle trattative, convocato dal ministro degli Esteri britannico Edward Grey, il progetto di una Grande Siria francese – dal Libano ad Aleppo – quale naturale proiezione francese nel Mediterraneo orientale. Si trattava di un piano volto a controbilanciare il controllo esclusivo inglese sulla Palestina. Il timore del diplomatico fra
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