La voce (bassa) del Leone di Venezia
Cristiano Bolla
La cerimonia di premiazione dell’82ª Mostra del Cinema è stata turbolenta e ha scontentato quasi tutti: ha vinto il film piccolo e innocuo di Jim Jarmusch, ma tutti si aspettavano la scelta politico-civile di «The Voice of Hind Rajab»

Ben Hania, regista di «The Voice of Hind Rajab» - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Nel cinema, come nell’arte in generale, il vero giudice è sempre il tempo. Solo il suo inesorabile scorrere può davvero far capire, a posteriori, quali sono le opere in grado di restare indelebili nella memoria e nel patrimonio artistico mondiale e quali invece sono destinate a essere poco più di un granello di sabbia nel deserto. Questione a volte di anni, altre di minuti o secondi. Dell’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, per esempio, sembra già chiaro q
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