La Cisgiordania torna al centro del conflitto

Per Rabin la Cisgiordania era il nodo politico centrale del conflitto ed è tornata a essere il principale banco di prova dei rapporti tra Israele e la comunità internazionale
Una veduta di Ma'ale Adumim, in Cisgiordania - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Una veduta di Ma'ale Adumim, in Cisgiordania - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Quando nel 1922 la Gran Bretagna assunse il Mandato sulla Palestina, l’area montuosa compresa tra Gerusalemme, Hebron e Nablus non aveva una denominazione specifica. Questa indeterminatezza, politicamente voluta, ricalcava una precisa strategia di neutralità che Londra applicava alla toponomastica: mantenere l’ambiguità amministrativa significava preservare il controllo coloniale evitando di alimentare conflitti identitari che avrebbero reso il territorio ingovernabile. Inoltre, assegnare un nom

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