Centrosinistra, il ko di Ancona e le ragioni dell’astensionismo
Nelle elezioni regionali delle Marche il tema è tornato a emergere: meno dieci punti rispetto al 2020, metà degli elettori ha voltato le spalle ai seggi

Elly Schlein e Matteo Ricci - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
In questo voto marchigiano, più che piangere sull’ennesimo calo dei votanti – meno dieci punti rispetto al 2020 con la metà degli elettori che hanno voltato le spalle ai seggi – vale la pena di chiedersi che tendenza politica avessero gli ultimi arrivati nel maxi partito degli astensionisti. Perché le Marche erano tradizionalmente una regione di centrosinistra che quest’anno usciva da una legislatura a guida di centrodestra piuttosto debole e localmente molto criticata, soprattutto sulla sanità.
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