Riconteggi, Bossi «scalza» il 5s Sorial. Ma c’è ancora l’opzione ripescaggio

Prima fuori, poi dentro, poi di nuovo fuori e (forse) di nuovo dentro. È il valzer del Rosatellum che, in queste ore, sembra voler mettere a dura prova la pazienza del Movimento 5 stelle di casa nostra: al flipper dei conteggi e dei resti di una legge elettorale complicatissima, è appeso infatti il destino del (forse) futuro onorevole Samuel Sorial, unico rappresentante pentastellato della nostra provincia che, fino alla serata di ieri, sembrava aver incassato con certezza un seggio in parlamento. A rimettere in discussione la presenza del candidato bresciano alla Camera è stato il ripescaggio di Umberto Bossi in Lombardia, inizialmente dato per escluso per un errore di calcolo commesso dal Viminale. Fine della partita, quindi? Non è ancora detto. Perché a «salvare» Sorial potrebbero essere, a cascata, i risultati ottenuti in Campania e in Calabria.
Fiato sospeso
Cosa è successo? In sostanza - stando a quanto è stato possibile ricostruire - per un errore di calcolo erano stati attribuiti tre seggi in più al Movimento 5 stelle. In automatico, dunque, il sistema ha «cancellato» l’assegnazione dei seggi, inizialmente designati, che avevano incassato il punteggio più basso. Che c’entrano Campania e Calabria e perché, allora, Samuel Sorial potrebbe ancora salvarsi? In quelle due regioni tutti i candidati del Movimento 5 stelle hanno ottenuto il lasciapassare per il parlamento, ma - spiega il portavoce provinciale dei pentastellati Ferdinando Alberti - «ci sono ancora due o tre seggi da riassegnare». Dove? Con certezza ancora non si sa. Saranno i riconteggi definitivi, in corso in queste ore e che dovrebbero restituire un verdetto entro il fine settimana, a rivelarlo.
«Questo - aggiunge Alberti - è l’effetto di questa legge elettorale per nulla chiara e complicatissima». Nel frattempo, nel Movimento, tutti restano con il fiato sospeso e incrociano le dita. «Era in programma un ritrovo per festeggiare il risultato di Samuel - confessano alcuni attivisti - ma a questo punto sarà meglio sospendere. Speriamo di riuscire a portare a Roma almeno un rappresentante».
Bisogna dunque attendere. Se Samuel Sorial non riuscirà a spuntarla, gli eletti bresciani scenderebbero quindi a dodici.
Compensazioni
Nel frattempo, come si diceva, le porte del Parlamento tornano ad aprirsi per Umberto Bossi. Dopo la grande delusione della Lega per la sua esclusione, nelle ore del sorpasso di Fratelli d’Italia anche al nord, gli ultimi conteggi del Viminale ripescano il Senatur, che questa volta siederà però alla Camera. Su Eligendo, la piattaforma online del Viminale dedicata alle elezioni dove fino a ieri non c’era, il suo nome compare tra gli eletti nel collegio plurinominale di Lombardia 2 (Varese).

«A seguito di indicazioni fornite dall’Ufficio elettorale centrale nazionale presso la Corte di Cassazione», spiegano dal Ministero dell’Interno, non è l’unica novità: cambiano infatti gli eletti, oltre che in Lombardia, anche in altre undici regioni. E i nomi che appaiono oggi su Eligendo vanno comunque considerati ancora provvisori, perché alla fine la Cassazione dovrà considerare anche le compensazioni che riguardano i candidati plurieletti. Colpa dei complicati conteggi previsti dal Rosatellum e del cosiddetto «effetto flipper», per cui gli elettori di una regione possono contribuire con il loro voto a far eleggere un deputato di un’altra regione, trasformando in una lotteria la legge elettorale nella parte del proporzionale.
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