Sorial: «Sostegno a fragili e ambiente, orgogliosi del nostro governo»

Avvocato, associato in uno studio legale internazionale, lunga militanza all’interno del movimento, fratello del deputato Giorgio Sorial
Samuel Sorial, Movimento 5 Stelle - © www.giornaledibrescia.it
Samuel Sorial, Movimento 5 Stelle - © www.giornaledibrescia.it
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Che impegni intende prendersi nei confronti degli elettori del collegio?

Il territorio bresciano è eterogeneo, necessita di molte attenzioni e di essere ascoltato. Da un lato c’è il bisogno di difendere e tutelare il tessuto economico, soprattutto in un momento così critico per le tante variabili geopolitiche in essere, dall’altro lato c’è l’esigenza di agire per contrastare il forte disagio sociale, garantire a tutte e tutti gli stessi diritti e le medesime opportunità, aiutare le famiglie, le persone in difficoltà, i giovani. Senza dimenticare il tema ambientale che riguarda da vicino anche noi bresciani.

Su quali priorità imposterà la campagna elettorale?

Temi come l’uguaglianza e la dignità dei cittadini devono essere al centro dell’agenda politica e il mio impegno vuole focalizzarsi su queste tematiche. Questo significa garantire urgentemente un salario minimo ai lavoratori, mettendo in condizione le imprese di poterlo erogare e applicare correttamente, investire sempre di più nella scuola e nell’università, introdurre strumenti permanenti di aiuto alle famiglie in difficoltà e rispondere al grido d’allarme dei giovani che invocano misure concrete e immediate per contrastare i cambiamenti climatici.

Una buona fetta dell’elettorato non sa chi votare. Come convincerli?

I risultati ottenuti grazie al Movimento 5 Stelle sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo aiutato gli italiani in difficoltà, dato nuova vita al settore dell’edilizia, tutelato i lavoratori e incentivato le assunzioni, sostenuto scuola, imprese, famiglie, ottenuto 209 miliardi di euro del Pnrr. Possiamo presentarci ai cittadini a testa alta, il nostro impegno e i numerosi obiettivi raggiunti parlano per noi.

Crisi energetica e bollette. Quale deve essere il primo intervento?

Già in tempi non sospetti, a marzo di quest’anno, il Movimento 5 stelle aveva proposto al governo un Recovery Fund energetico per intervenire urgentemente a favore di imprese e famiglie, valutando anche il ricorso a uno scostamento di bilancio e suggerendo di introdurre il tetto al prezzo massimo del gas e la tassa sugli extraprofitti. È poi necessario agire in fretta per guidare il Paese nella transizione energetica, grazie ad agevolazioni edilizie che permettano l’efficientamento energetico degli immobili e il ricorso massiccio alle fonti rinnovabili, per risparmiare sulle bollette e renderci autonomi dalle altre fonti di energia.

Che valore assume per il M5s questo appuntamento elettorale?

Il Movimento 5 Stelle si presenta a queste elezioni con la consapevolezza e l’orgoglio di aver sempre agito per il bene del Paese, dando voce ai cittadini e mantenendo le promesse. Abbiamo un programma formato da obiettivi concreti, realizzabili, con misure a tutela dei più fragili, delle famiglie, dei precari, ma anche di lavoratori e imprese. Secondo lei è possibile un riavvicinamento con il Pd dopo il voto? Non penso che al momento ci sia margine. Il Pd ha preferito dialogare con altre forze politiche, diametralmente opposte a noi. Ci presenteremo alle elezioni da soli, con la nostra identità e i nostri principi.

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