Italia e Estero

Lombardia in zona gialla: che cosa si può fare

Meno restrizioni e più libertà per cittadini ed esercizi commerciali
Piazzale Arnaldo, aprile 2021 - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Piazzale Arnaldo, aprile 2021 - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Dal 26 aprile in 15 regioni italiane, tra cui la Lombardia, torna la zona gialla. Meno restrizioni e più libertà per cittadini ed esercizi commerciali, con qualche novità rispetto alle disposizioni che in passato disciplinavano le fasce a basso rischio Covid-19. Vediamo calendario e relative regole previste dal nuovo decreto del governo Draghi.

Gli spostamenti tra regioni in zona gialla tornano a essere liberi, a differenza di quelli tra zone rosse e arancioni. Per questi la mobilità in entrata e in uscita sarà consentita - con autocertificazione - per motivi di lavoro, salute e urgenza. Con una novità: si potrà viaggiare al di fuori delle zone gialle anche per turismo, se muniti di certificazione verde, che attesti l’avvenuta guarigione dal coronavirus, l’esito negativo di un tampone, rapido o molecolare, effettuato nelle 48 ore prima di mettersi in viaggio, o la vaccinazione.

Si può tornare a spostarsi tra regioni: non accadeva da Natale - Foto © www.giornaledibrescia.it
Si può tornare a spostarsi tra regioni: non accadeva da Natale - Foto © www.giornaledibrescia.it
Nelle zone gialle sarà consentito un solo spostamento al giorno per andare a trovare parenti e amici tra le 5 e le 22 in massimo 4 persone oltre ai minorenni sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. Visite libere e senza restrizioni a partire dal 16 giugno.

Dal 26 aprile riaprono in zona gialla i ristoranti a pranzo e cena «con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto». Dal primo giugno potranno aprire a pranzo anche i locali che hanno spazi al chiuso, con consumo al tavolo dalle 5 alle 18.

Un locale con i tavoli all'aperto - Foto © www.giornaledibrescia.it
Un locale con i tavoli all'aperto - Foto © www.giornaledibrescia.it
Dal 26 aprile, nelle zone gialle, sarà consentito lo svolgimento all’aperto di attività sportiva anche di squadra e di contatto, come il calcetto tra amici. Rimane per il momento vietato invece usare gli spogliatoi. A partire dal 15 maggio, sempre in zona gialla, riapriranno le piscine all’aperto e, dal 1° giugno, sarà possibile tornare in palestra.

Ritorno in palestra da giungo - Foto © www.giornaledibrescia.it
Ritorno in palestra da giungo - Foto © www.giornaledibrescia.it
A partire da giugno, in zona gialla, si potrà andare a eventi sportivi con capienza degli stadi o palazzetti non superiore al 25% e non più di 1000 spettatori all'aperto e 500 al chiuso.

Dal 26 aprile, in zona gialla, tornano gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e altri locali o spazi all’aperto. Con qualche limitazione: dovranno svolgersi esclusivamente con posti a sedere preassegnati, nel rispetto del distanziamento di almeno un metro tra spettatori non conviventi e tra questi e il personale in servizio.

Tornano gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, cinema - Foto © www.giornaledibrescia.it
Tornano gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, cinema - Foto © www.giornaledibrescia.it
La capienza consentita per questi eventi non potrà superare il 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non potrà in ogni caso essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Alcuni eventi si potranno riservare solo a chi abbia certificato verde

 

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