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Carabiniere ucciso, Ordine di Malta: «Un uomo generoso e leale»

Mario Cerciello Rega era conosciuto anche nel Bresciano dove opera il sodalizio
Mario Cerciello Rega - © www.giornaledibrescia.it
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Anche Brescia si stringe alla famiglia  di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma a coltellate. Il giovane militare infatti era volontario dell’Ordine di Malta dal 2009 ed era conosciuto da alcuni bresciani con i quali aveva prestato servizio nella capitale o durante i pellegrinaggi.
Il vicebrigadiere distribuiva pasti ai senzatetto e alle persone in difficoltà nelle stazioni di Termini e Tiburtina. Un impegno costante e regolare portato avanti con dedizione e passione. Per questo nel 2013 gli era stata conferita un’onorificenza al Merito Melitense.

Mario Cerciello Rega partecipava anche ai pellegrinaggi dell’Ordine di Malta a Lourdes e a Loreto, insieme alla moglie.

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