Italia e Estero

Berlusconi dimesso dal San Raffaele: «L'ho scampata»

L'ex premier, ricoverato per Covid, ha ringraziato per la vicinanza di questi giorni e fatto appello alla responsabilità di ognuno
Silvio Berlusconi all'uscita dal San Raffaele - Foto Ansa/Matteo Corner © www.giornaledibrescia.it
Silvio Berlusconi all'uscita dal San Raffaele - Foto Ansa/Matteo Corner © www.giornaledibrescia.it
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L'ex premier Silvio Berlusconi è stato dimesso oggi, intorno alle 11.30, dal San Raffaele di Milano dove era ricoverato da giovedì 3 settembre dopo essere risultato positivo al test Sars-CoV-2.

Berlusconi resterà in isolamento, secondo quanto si è appreso probabilmente nella sua residenza di Arcore, fino a quando non avrà un secondo tampone negativo. L'ex premier era stato ricoverato nella notte del 3 settembre.

«Grazie per essere qui, è stata la prova più pericolosa della mia vita - ha detto Berlusconi, lasciando il San Raffaele di Milano -. Anche questa volta l'ho scampata. La condivisione che ho sentito attorno a me mi ha consentito di superare i momenti più difficili, che sono stati tanti nei primi tre giorni». 

«Ognuno di noi è esposto al rischio di contagiare gli altri, rinnovo a tutti l'appello alla massima responsabilità personale e sociale» ha sottolineato Berlusconi. «Il mio pensiero va prima di tutto ai tanti ammalati di covid e alle loro famiglie», ha aggiunto, ricordando che «nelle scorse settimana prima di ammalarmi avevo lanciato numerosi appelli a non sottovalutare il pericolo».

 

L'incontro con la stampa - Foto Ansa/Matteo Corner © www.giornaledibrescia.it
L'incontro con la stampa - Foto Ansa/Matteo Corner © www.giornaledibrescia.it

 

«L'Italia non può restare ferma, sarebbe una catastrofe economica senza precedenti. Oggi è il giorno in cui milioni di bambini tornano a scuola: è una notizia positiva, segno di ritorno alla normalità» ma «è un passaggio delicatissimo. Rivolgo agli studenti - ha detto ancora l’ex premier - un affettuoso in bocca al lupo» e «un forte richiamo al rispetto rigoroso delle regole sanitarie. Fatelo per voi stessi, per i vostri nonni, insegnanti e genitori che potreste contagiare».

«Rivolgo un grazie dal profondo del cuore a tutti coloro che mi hanno manifestato la loro vicinanza, partecipazione e il loro affetto. La mia famiglia, gli amici ma - ha aggiunto Berlusconi - anche moltissime persone che non conosco personalmente. Tanti sostenitori ma anche tanti avversari politici. Tanti rappresentanti delle istituzioni a cominciare dal Presidente Mattarella e moltissimi cittadini estranei dalla politica». 

«Il professor Clementi ha studiato il mio tampone ed è sorpreso dall'entità della carica virale, la più alta tra le decine di migliaia conservate al San Raffaele. Fortunatamente - ha spiegato Berlusconi - quando me lo hanno comunicato ero già nella fase di recupero della polmonite bilaterale, che mi rendeva tra i soggetti più a rischio».

Appena uscito dal padiglione D del San Raffaele di Milano, Berlusconi ha ricevuto diversi applausi da alcuni sostenitori che lo hanno atteso in cortile. In tanti si sono anche affacciati alle finestre dei padiglioni vicini dell'ospedale. Berlusconi è uscito indossando la mascherina, in abito blu e camicia azzurra e cravatta blu a pois colorati.  

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