Italia e Estero

Leone XIV invitato a cerimonia per Gaudì alla Sagrada Familia

epa11927731 A tourist walks in front of the 'Sagrada Familia' cathedral in Barcelona, Spain, 27 February 2025. Catalonia will double the tourist tax following an agreement reached by the regional government and the Comuns (Commons) party. A part of the income will be allocated to the housing crisis. EPA/Alejandro Garcia
epa11927731 A tourist walks in front of the 'Sagrada Familia' cathedral in Barcelona, Spain, 27 February 2025. Catalonia will double the tourist tax following an agreement reached by the regional government and the Comuns (Commons) party. A part of the income will be allocated to the housing crisis. EPA/Alejandro Garcia
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MADRID, 05 GIU - Come per Notre-Dame, che 5 anni dopo l'incendio ha celebrato la riapertura con i leader mondiali, la Sagrada Familia, l'iconico tempio di Barcellona, prepara una solenne cerimonia per ricordare i 99 anni dalla morte di Antoni Gaudi. Per quella data - il 10 giugno 2026 - l'arcivescovo di Barcellona, il cardinale Juan Josep Omella, "ha personalmente invitato Papa Leone XIV alla celebrazione della messa solenne, prevista quel pomeriggio nella basilica", ha confermato all'ANSA il delegato per la comunicazione sociale dell'arcivescovado, Ramon Ollé Ribalta. Anche se il pontefice non ha ancora confermato la sua presenza. Intanto nella fabbrica infinita fervono i lavori per il completamento previsto entro fine anno della Torre di Gesù, alta 172,5 metri, appena un paio in meno della vicina collina di Montjuic perché, secondo Gaudì, "un'opera dell'uomo non può superare quella di Dio". La sfida maggiore è l'istallazione del terminale della croce, che svetterà sul tempio, costituita da 4 bracci alti 17 metri e larghi 13,5, in cristallo e rivestita di onice e ceramica. La croce, del peso totale di 100 tonnellate, conterrà un belvedere sovrastante la città. L'istallazione ha richiesto un processo di ingegneria e logistica senza precedenti che dovrebbe concludersi a febbraio 2026, come spiega il team di comunicazione della Junta Constructora della Sagrada Familia. I lavori - che proseguono mentre la chiesa è meta obbligata di visitatori, passati da mezzo milione nel 1992, l'anno delle Olimpiadi, ai 4,8 milioni del 2024 - sono stati avviati anche per la facciata della Gloria, su Calle Maiorca, ma soltanto per la parte verticale. Per la realizzazione della scalinata immaginata da Gaudì, che condurrà al principale accesso al tempio, sono ancora in corso negoziati fra il Comune di Barcellona, le associazioni di residenti e la Junta Constructora, per l'esproprio di edifici, che ospitano attualmente un centinaio di famiglie, che dovrebbero essere abbattuti, per fare spazio alla costruzione.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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