«Esclusa la didattica a distanza anche per le superiori»

«Forte raccomandazione di evitare feste nelle abitazioni private e di ricevere persone non conviventi superiori a 6». È la soluzione che sarebbe stata scelta, a quanto si apprende da fonti di governo, nella riunione del premier Conte con i capi delegazione in vista del nuovo Dpcm Covid.

Sarebbe inoltre emerso che «non è prevista la didattica a distanza, neppure per le scuole superiori». È quanto emerge, secondo fonti di governo, dalla riunione di Conte con i capi delegazione terminata da poco a Palazzo Chigi.

Sono ora riunite, a quanto si apprende da fonti governative, le Regioni per un parere sulla proposta di decreto elaborata nella riunione dei capi delegazione a Palazzo Chigi sulle misure anti-coronavirus. Poi il premier Giuseppe Conte potrebbe varare il nuovo Dpcm forse già in nottata.