Per le gru del porto di La Spezia l’occhio «smart» di Gatti Filtrazioni

Una nuova partnership per Gatti Filtrazioni Lubrificanti con La Spezia Container Terminal (Lsct), il terminal container gateway del Gruppo Contship alla Spezia, leader nella logistica portuale e nel trasporto intermodale.
Una sinergia suggellata dal recente incontro di Fabio Gatti, fondatore e ceo dell’azienda bresciana con quartier generale a Mazzano, con Giovanni Strina e Denise Sofia, rispettivamente direttore tecnico di Lsct e Head of Esg del Gruppo Contship.
«Nelle operazioni in terminal puntiamo a massimizzare l’efficienza operativa – racconta Strina – e gli equipment giocano un ruolo fondamentale. Ecco, quindi, che i riduttori delle gru con cui movimentiamo giornalmente i container - parliamo di numeri che si aggirano intorno al milione annuo (oltre 1,1 mil/container nel 2024) - rappresentano un componente meccanico chiave, la cui affidabilità è fondamentale per il corretto ed efficiente funzionamento delle nostre gru. Poter contare su un olio altamente stabile nel tempo significa assicurare prestazioni ottimali e quindi ridurre la probabilità di fermi macchina, con potenziale impatto sull’operatività del terminal».

Strategici
Lsct, come parte del gruppo Contship, seleziona partner strategici che si distinguono per innovazione e tecnologia, in linea con la propria visione di sviluppo sostenibile ed eccellenza operativa. Da qui l’avvio di un progetto pilota con Gatti Lubrificanti su due gru, che prevede la progettazione e installazione di sistemi filtranti per il trattamento dell’olio, per i riduttori di sollevamento, completato il quale (entro fine anno) verrà valutata l’applicazione agli equipment di piazzale dell’azienda spezzina. Gatti provvederà all’installazione di sensori per monitorare in tempo reale la qualità e temperatura dell’olio dei riduttori, con la possibilità di abbinare anche sensori per analisi delle vibrazioni dei macchinari.
I dati raccolti, gestiti dalla piattaforma «Gatti Future» ed elaborati grazie all’intelligenza artificiale, permetteranno di individuare con tempestività possibili anomalie, pianificando al meglio gli interventi necessari.
Lsct parteciperà inoltre al programma Gatti Academy sviluppato dalla realtà bresciana, offrendo ai propri tecnici e operatori corsi specifici sulla conoscenza e gestione ottimale degli oli industriali.
Vantaggi
«I vantaggi concreti di questa soluzione – spiega Fabio Gatti, ceo e founder di Gatti Filtrazioni –, consistono nella riduzione dei fermi macchina, quindi in una maggiore affidabilità e continuità operativa; nel risparmio economico, assicurato dall’abbattimento dei costi di smaltimento e acquisto dell’olio; nell’allungamento vita dei componenti e nella sostenibilità ambientale: minori quantità di olio da smaltire equivalgono a minori emissioni e ad una riduzione dei consumi energetici, fino a oltre il 4% in meno».
Efficienza e sostenibilità, peraltro «sono concetti comuni alle due realtà: Contship sta lavorando alla definizione di obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni e alla costruzione di una roadmap verso la decarbonizzazione delle proprie attività nei prossimi anni – specifica Sofia –. Considerato che i fornitori rappresentano oltre il 20% delle nostre emissioni totali, la collaborazione con un’azienda come Gatti, che ci fornisce prodotti a bassa impronta carbonica rivelandosi un partner strategico nella transizione ecologica, ci consente di rafforzare il nostro impegno Esg lungo tutta la catena del valore».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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