Senza casco in Vespa e ubriachi, denunciati due turisti islandesi a Sirmione

Pensavano che in Italia si potesse andare in moto senza casco. Questa la scusa dei due giovani islandesi che sabato scorso sono stati denunciati e sanzionati dalla Polizia locale di Sirmione. E non solo per il casco. Anche per guida in stato d’ebbrezza, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Sabato sera la pattuglia di pronto intervento della Locale stava svolgendo l’ordinario servizio di perlustrazione, quando sulla via che conduce al castello ha incrociato una Vespa rossa con due persone a bordo. La moto ha attirato l’attenzione degli agenti perché il passeggero era senza casco. I poliziotti della Locale hanno quindi invertito il senso di marcia e hanno fermato i motociclisti. Scesi dal veicolo i due, visibilmente alterati dall’alcol, hanno tentato di darsi alla fuga in due direzioni opposte. Uno è stato preso da un giovane agente, che l’ha immobilizzato in un prato poco distante.

Sottoposto alla prova etilometrica, è risultato positivo con un tasso di due volte superiore a quello consentito. L’islandese di 29 anni è stato denunciato per violenza (il fermo è stato piuttosto movimentato) e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che guida in stato d’ebbrezza. Terminati gli accertamenti, gli agenti hanno dato la caccia anche all’altro motociclista, trovandolo in un albergo di Sirmione. Il secondo islandese, 32enne, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

«Continua l’attività di controllo del territorio - afferma il comandante della Polizia locale di Sirmione Mauro Fezzardi -, finalizzata a garantire la sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti che in questo periodo dell’anno sono presenti nella penisola sirmionese. Grazie alla pattuglia di pronto intervento della Polizia locale presente fino alla mezzanotte o alle tre del mattino, siamo impegnati in numerosi fronti che ci permettono di garantire la dovuta tutela dei residenti e dei turisti».

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