Garda

«Memorial Simone Riva», sopralluogo del prefetto a Desenzano

Ribadite prescrizioni e misure di sorveglianza adottate, il sindaco Malinverno: «Spiace il dispositivo di sicurezza, colpa di insulti e minacce»
  • La conferenza stampa del prefetto Visconti e del sindaco di Desenzano Malinverno
    La conferenza stampa del prefetto Visconti e del sindaco di Desenzano Malinverno
  • La conferenza stampa del prefetto Visconti e del sindaco di Desenzano Malinverno
    La conferenza stampa del prefetto Visconti e del sindaco di Desenzano Malinverno
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    La conferenza stampa del prefetto Visconti e del sindaco di Desenzano Malinverno
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Visita del prefetto Attilio Visconti a Desenzano questa mattina, per «verificare di persona che tutte le prescrizioni relative all’evento di questa sera siano state puntualmente applicate».

Un evento, il Memorial Simone Riva, ritrovo di sostenitori della destra che si terrà a Villa Brunati, che «si svolge dal 2015 altrove e che non ha mai creato problemi di ordine pubblico e sicurezza: il prefetto non poteva di conseguenza esercitare alcun potere discrezionale - ha detto Visconti -. Né tantomeno poteva non autorizzarla il sindaco».

Sindaco, Guido Malinverno, che si dice «dispiaciuto, perché per questa sera è previsto un dispositivo di sicurezza quasi che fossimo in guerra. Se l’evento in sé non ha mai creato problemi altrove e invece li crea qui, significa che qui le componenti in gioco sono altre. Le accuse, gli insulti e le minacce che abbiamo ricevuto dai contestatori non hanno contribuito a creare un clima sereno». 

Le prescrizioni: elenco dei partecipanti, rigoroso rispetto delle norme anti-Covid (distanze, Green Pass), forze di polizia a vigilare (e immediatamente denunciare) qualsiasi forma di reminiscenza del regime fascista.

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