Fiaccolata contro il gassificatore a pollina

Il Comitato Civico Salute e Ambiente di Bedizzole non si dà per vinto. Il via libera alla realizzazione dell'impianto di gassificazione a pollina, espresso da ASl e Arpa,  arriva come un fulmine a ciel sereno, ma non ferma la protesta. Anzi. Si intensificano le prese di posizione, in vista della conclusione dell'iter procedurale, prevista per il 13 giugno.

Per questo, in collaborazione con il Comune di Bedizzole, è stata oraganizzata per mercoledì una fiaccolata per ribadire il NO  all'impianto progettato da un'azienda privata in un appezzamento in località Riali, a ridosso dell'abitato.  Da qui nasce la preoccupazione dei cittadini in termini di impatto ambientale, ma soprattutto per le perplessità rispetto alle ripercussioni sulla salute dei residenti. Sono pochissimi in tutto il mondo gli impianti di questo genere,  è stato sottolineato diverse volte dagli esponenti del comitato, e non esistono studi sugli effetti delle emissioni. 

La fiaccolata, spiegano gli organizzatori in un comunicato, sarà pacifica e simbolicamente tesa ad illuminare e “proteggere” il territorio che non vuole essere offeso da un’iniziativa di puro interesse economico privato e di nessuna utilità pubblica. L’auspicio”, si legge ancora nel volantino, “è che la volontà di 10.000 elettori e di sette amministrazioni comunali (Bedizzole, Calvagese della Riviera, Padenghe sul Garda, Lonato del Garda, Calcinato, Prevalle, Muscoline) sia tenuta bene a mente dalla Provincia nella decisione finale, e conti di più del lucro di una singola impresa”.

La manifestazione partirà  alle 20 di mercoledì dal parcheggio Conad di via Borello con arrivo al Campo di volo di Riali. Qui si terrà un concerto dei “Reason after flood”, giovane gruppo musicale di Bedizzole. Il termine della manifestazione è previsto per le 22.
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