Piccola Industria di Brescia, Barbara Ulcelli è la nuova presidente

Passaggio del testimone «in rosa» in via Cefalonia: la presidenza della Piccola di Confindustria Brescia torna ad una donna. L’assemblea ha eletto alla guida della territoriale Barbara Ulcelli, imprenditrice a capo della Img Macchine di Capriano del Colle, che succede al collega Marco Capitanio, a sua volta subentrato nel 2021 ad Elisa Torchiani. A fianco della Ulcelli (classe 1973, laurea in economia e commercio e master in Bocconi, 3 figlie ed una nipotina ad arricchire la sua già pienissima vita) per il quadriennio 2025/29 siederanno i vicepresidenti Dorika Franchini (Space Work) e Diego Pezzotti (Isam) ed i consiglieri Giuseppe De Rosa (T.I. Log), Luisa Franceschetti (Saccheria F.lli Franceschetti ), Guido Parissenti (Apogeo Space), Paola Polignano (Fai - Ftc) e Cristina Volpi (Kore).
L’intervento
Il Consiglio si completa con i consiglieri eletti in quota Piccola all’interno del Consiglio generale nell’assemblea privata del 30 maggio 2024. «Unirci, partecipare, lavorare insieme per fare la differenza. Ogni singola impresa, ogni singolo imprenditore è una parte fondamentale di questa sfida», dice emozionata la neo presidente della Piccola dal palco nel suo discorso di insediamento. Che per lei – che nel 2006 ha fondato dal nulla la Img insieme ad alcuni colleghi, e che da allora guida l’azienda metalmeccanica attiva nella produzione di presse per lo stampaggio della gomma e di materiali termoplastici e termoindurenti – l’essere imprenditori è proprio questo, accogliere le sfide e cavalcarle.
Con la consapevolezza che proprio le Pmi sono «l’anima» del tessuto economico della nostra provincia come del nostro Paese. E proprio per questo la priorità delle priorità è per la Ulcelli «il rafforzamento della piccola e media industria, che costituisce l’88% delle iscritte all’organizzazione».
Ecosistema industriale
Un rafforzamento che, tiene a precisare, riguarda da un lato la creazione di un «ecosistema industriale solido, competitivo e interconnesso, dove le Pmi bresciane possano prosperare, crescere e affrontare il futuro con fiducia» ma anche la capacità di gestire e intensificare il «pressing» sull’Europa dove, affonda, «si produce oltre il 70% della normativa che si ripercuote sulle nostre aziende, senza però la consapevolezza del ruolo determinante che le pmi svolgono».
Innovazione, attenzione alle persone, rispetto dell’ambiente e del territorio sono le parole d’ordine che animeranno il mandato suo e della squadra, con la consapevolezza che «il quadriennio sarà determinante».
Passaggio di consegna
Emozionato anche il presidente uscente Marco Capitanio, che augura alla nuova squadra soddisfazioni e «sano divertimento nello svolgimento del mandato»: ora Capitanio andrà a ricoprire al vicepresidenza con delega a Sviluppo associativo, Zone e Settori.
Di «rinnovamento nella continuità» parla Franco Gussalli Beretta, mentre il leader nazionale della Piccola di Confindustria, Giovanni Baroni, punta sulla sburocratizzazione avviata dall’Europa, «una svolta fondamentale per rimettere il cuore produttivo dell’Italia al centro». L’assise si è conclusa con una tavola rotonda sul ruolo delle pmi nell’Europa del futuro con ospiti del calibro di Adam Brandy, Paolo Casalino e Stefan Pan.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Economia & Lavoro
Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.