Noleggio a lungo termine auto: anche Agos adotta il modello Mercury

Il servizio di noleggio auto a lungo termine è sempre più diffuso in Italia. Nei primi sei mesi di quest’anno, la flotta di mezzi a noleggio in circolazione nel nostro Paese ha raggiunto quasi 1 milione e 300mila unità, segnando una crescita del 5% rispetto a dicembre dello scorso anno.

Quest’ultimi dati forniti da Aniasa, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, sugli utilizzatori dei servizi di noleggio long term, delineano un nuovo scenario del mercato dell’auto, sempre più proiettato all’uso rispetto alla proprietà. E, non a caso, anche grandi operatori finanziari come Crédit Agricole, attraverso la controllata Agos Ducato, sta sviluppando servizi dedicati a una moderna forma di mobilità, che possa anche favorire la transizione dal motore endotermico a quello con propulsore elettrico.

La collaborazione

Da qui nasce la collaborazione tra Agos e Mercury, la società di noleggio auto guidata dai fratelli Ambra (presidente) e Italo Folonari (amministratore delegato).

Mercury, che ha sede a Trento, ma conta filiali anche a Brescia, Milano, Verona e Vicenza, negli ultimi anni è stata protagonista di un importante percorso di crescita legato anche alla prestazione di servizi ad altri operatori, tra consulenze nelle fasi di startup e affiancamento nella gestione dell’impresa.

Nel 2017, ad esempio, la realtà dei Folonari ha supportato il lancio della startup «Rent2go» della Popolare di Sondrio. Nel 2020, invece, Mercury ha realizzato la startup Porsche Drive per la casa automobilistica tedesca. Da quasi un anno e mezzo, infine, la società con base a Trento sta assistendo Agos Ducato nella realizzazione di una nuova società di noleggio.

Soddisfazione

«Siamo molto soddisfatti dell’attività di mobility services per i risultati economici, per la prospettiva strategica e, soprattutto, per la gratificazione di essere stati scelti da due attori internazionali leader nei propri settori», non nasconde l’amministratore delegato, Italo Folonari.

Fondata a Verona nel 1994 e rilevata nel 2003 da Alberto Folonari (papà di Ambra e Italo), nel tempo Mercury si è ritagliata uno spazio rilevante nel settore dell’autonoleggio. Lo confermano anche i numeri. Nei primi dieci mesi di quest’anno il fatturato della società legato al servizio di autonoleggio è cresciuto del 9,47%, il portafoglio contratti ha registrato un aumento del 15,69% gli investimenti in nuovi veicoli hanno fatto un balzo del 45,34% e il 34% del personale attualmente in forza è stato assunto negli ultimi dodici mesi.