Economia

Made in Steel 2025, la bellezza dell’acciaio che guarda al futuro

A fieramilano Rho, dal 6 all’8 maggio, ci saranno 385 aziende della filiera siderurgica, settore che sta vivendo un momento di incertezza
Paolo ed Emanuele Morandi all’apertura della precedente edizione
Paolo ed Emanuele Morandi all’apertura della precedente edizione
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«The Beauty of Steel». È il titolo dell’undicesima edizione di Made in Steel, la Conference & Exhibition internazionale dedicata alla filiera siderurgica, organizzata da siderweb - La community dell’acciaio, in programma dal 6 all’8 maggio 2025 nei padiglioni 22 e 24 di fieramilano Rho. Lì si concentreranno le prospettive e i progetti dell’acciaio globale, in questo momento di incertezza che sta mettendo a dura prova la resilienza della siderurgia.

Business e contenuti

Contenuti di qualità, relazioni, business, numeri e visioni per il futuro: Made in Steel è il luogo dove i protagonisti del settore si incontrano, i business crescono e il futuro dell’acciaio prende forma.

«La bellezza dell’acciaio, del processo, dei prodotti e dei suoi innumerevoli utilizzi. Vogliamo celebrare questo materiale, amico del progresso e delle persone, evocandone la forza, la modernità e la lucentezza, invitando a scoprire il valore intrinseco e culturale di questo materiale, protagonista del nostro futuro sostenibile» afferma Paolo Morandi, Ceo di Made in Steel.

Il tutto senza dimenticare che il comparto è chiamato ad affrontare grandi sfide per rimanere competitivo: le rinnovate guerre commerciali, che alimentano un’incertezza che fa male agli investimenti; l’instabilità geopolitica in Europa e nel Vicino Oriente; la necessità di investire in decarbonizzazione, come chiede con severità il legislatore europeo. Nel frattempo, la concorrenza asiatica si è fatta sempre più agguerrita.

Internazionalizzazione

A Made in Steel 2025 saranno presenti 385 aziende della filiera siderurgica. L’aumento rispetto alla scorsa edizione, quella del 2023, è del 21,4%. Il 34,5% delle aziende presenti arriva dall’estero, una quota in netto miglioramento rispetto all’edizione precedente (25,2%). Oltre 20 i Paesi rappresentati, Italia compresa: tra essi, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Germania, Francia, Cina, Gran Bretagna, Belgio, India.

È in crescita quest’anno anche la superficie espositiva, passata da circa 15mila a quasi 18mila metri quadrati (+18,2%), nuovo record assoluto per l’evento internazionale. Oltre 50 i buyer, italiani e stranieri, che parteciperanno alla tre giorni, grazie alla collaborazione con l’Ice - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

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