La mobilità sostenibile passa anche per il programma 2Zero

Entro il 2030 l’Unione europea intende portare il numero di veicoli a zero emissioni in circolazione a 30 milioni. Il raggiungimento di questo obiettivo reca con sé benefici ma anche costi legati alla transizione dell’industria europea verso sistemi di trasporto indipendenti da fonti fossili.

Al fine di indirizzare le sfide del settore, nel giugno 2021 la Commissione europea ha definito, congiuntamente con l’associazione europea che riunisce i principali attori industriali e ricerca nel settore della mobilità green, il programma di lavoro 2Zero, prevedendo lo stanziamento di 615 milioni di euro a fondo perduto nell’ambito di Horizon Europe.

E all’interno di 2Zero il 7 dicembre 2023 la Commissione pubblicherà sei bandi per finanziare progetti di ricerca e innovazione in materia di mobilità sostenibile, per un totale di 77 milioni. In particolare sosterranno progetti per la realizzazione di componenti (come sistemi avanzati di batterie e powertrain), software per i veicoli a zero emissioni di nuova generazione nonché la costruzione di punti di ricarica.

Sono rivolti a tutte le tipologie di impresa: startup, Pmi e grandi imprese, università e centri di ricerca. Horizon Europe finanzia prevalentemente progetti presentati in collaborazione con almeno 3 partner internazionali provenienti da almeno 3 Stati membri. La dimensione è compresa tra i 10 e i 17 milioni di euro, con un tasso di finanziamento al 70% per progetti di sviluppo sperimentale, 100% se prevedono anche ricerca industriale. I bandi scadranno il 18 aprile 2024.

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