Fazi, la zootecnia del futuro in esposizione a Montichiari

«Sono poche le città che possono vantare una manifestazione fieristica longeva come la Fazi che quest’anno raggiunge le 95 edizioni. Dagli anni Venti, quando prese il via, ad oggi, Montichiari è cresciuta trasformandosi da paese prettamente agricolo a città con infrastrutture e industrie anche di livello nazionale e ponendosi punto di riferimento della provincia di Brescia». Con queste parole il sindaco di Montichiari, Marco Togni presenta la manifestazione 2023 dell’importante appuntamento, che andrà in scena da domani a domenica.

Un evento in grado di soddisfare tutte le curiosità dei consumatori sul cibo che mangiamo; capace di portare nella nostra provincia le innovazioni più attuali e di far capire il legame strettissimo fra società, cultura, economia e agricoltura del futuro. Per Gianantonio Rosa, Presidente del Centro Fiera «il programma di eventi zootecnici è infatti di altissimo livello, grazie in particolare agli eventi promossi da Anafibj. Il ring ospiterà la 71a edizione della Mostra nazionale della razza Frisona Italiana, la 12a edizione della Mostra nazionale della razza Jersey Italiana e l’11° Open Junior Show».

Un'immagine dalla scorsa edizione di Fazi

Coldiretti

Le Organizzazioni agricole più rappresentative saranno presenti ai massimi livelli e con una serie di incontri da non perdere. Il modello Italia per la cura degli animali, la produzione di cibo e la difesa della sovranità alimentare sono al centro dei due convegni di Coldiretti. Un’occasione per affrontare, con la presenza del presidente della Coldiretti Ettore Prandini insieme a prestigiosi ospiti, temi correlati all’ambiente, al benessere animale, alla salute e all’economia con spazi di approfondimento e la presentazione di indagini e ricerche in un momento storico in cui il cibo è usato anche come arma nella geopolitica mondiale. I due convegni - che saranno anche trasmessi in diretta streaming su www.coldiretti.it - sono entrambi nella sala «Mario Pedini» al secondo piano, ingresso centrale.

Sabato 28 ottobre dalle ore 11 «La zootecnia tra opportunità e pericoli: dal Pnrr al no al cibo artificiale» con il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, il segretario generale della Coldiretti, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente di Ixè, l’amministratore delegato di Filiera Italia e il direttore generale di Ismea Chiara Zagarelli. Domenica 29 ottobre dalle ore 10.30 «Zootecnia ed economia circolare: il modello italiano di filiera» con il Ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida.

Confagricoltura

Anche il carnet di Confagricoltura Brescia è decisamente ricco. Uno degli appuntamenti clou sarà il convegno di sabato mattina, al termine dell’inaugurazione, sul tema degli investimenti in agricoltura, in particolare su Fondo innovazione, Pac, Psr e Pnrr, in un momento di grande attenzione che coincide con l’uscita del Fondo innovazione Ismea, uno degli strumenti più attesi dagli imprenditori agricoli sia per portata sia per obiettivi. Un convegno caratterizzerà anche la mattina del venerdì, per parlare di «Gestione del rischio in agricoltura e clima, novità e prospettive di un settore in fermento».

Tanti i temi sul tavolo: la nuova programmazione in arrivo, che garantirà un miliardo e mezzo di risorse nei prossimi cinque anni, il fondo Agricat e il rapporto con le assicurazioni, lo sviluppo delle assicurazioni nella nuova gestione, lo stato dell’arte del settore della gestione del rischio climatico. Altri due momenti salienti si terranno allo stand, con «L’agricoltura digitale e gli strumenti per metterla in campo» insieme all’agronomo Andrea Zampolli e «Aggiornamento e prospettive del settore agroenergie».

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