Dazi di Trump sospesi, c’entra anche un importatore di vino bresciano

La Redazione Web
Una minuta azienda vinicola di New York ha avuto un ruolo dietro alla decisione dei giudici Usa di bloccare le tariffe: nel loro catalogo c’è anche la Ricci Curbastro
L'azienda agricola Ricci Curbastro di Capriolo
L'azienda agricola Ricci Curbastro di Capriolo
AA

C'è anche una piccola azienda vinicola di New York dietro alla decisione dei giudici americani di bloccare i dazi di Trump (ora sospesa).

Vos Selections

La Vos Selections ha fatto causa insieme ad altre quattro piccole e medie imprese e a 12 Stati americani, denunciando la «minaccia esistenziale», quasi una «condanna a morte», rappresentata dalle tariffe per le piccole e medie imprese a stelle e strisce. Un’azione legale che Victor Schwartz, il fondatore di Vos Selections, non avrebbe mai immaginato di presentare nei suoi 40 anni di attività.

«Ero incredulo» ha detto ai microfoni di Cnn dopo la vittoria in tribunale. «Diciamo che quando ho fondato Vos 40 anni fa non avevo idea che mi sarei impegnato in una causa del genere e che mi sarei trovato coinvolto in un’azione contro il potere esecutivo degli Stati Uniti», ha aggiunto evidentemente soddisfatto.

Un po’ di Brescia

Schwartz ha deciso di reagire perché le nuove tariffe avrebbero colpito indiscriminatamente le sue cantine fatte di vini e sake importati da produttori in Francia, Libano e Giappone. Ma anche dall’Italia. E nel catalogo dell’azienda figura anche un’etichetta bresciana, meglio del Franciacorta: quella di Ricci Curbastro, di cui commercia Brut e Satèn Brut.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...