Economia

Brebemi, perdita d'esercizio a 35,4 milioni

Nei primi 5 mesi, il traffico su Brebemi ha generato ricavi per 11,7 milioni. Ma l'esercizio chiude in passivo: perdite per 35,4
AA
Una perdita di esercizio da 35,4 milioni di euro. E' quella con cui Brebemi ha chiuso il bilancio 2014: un rendiconto che parla di ricavi - maturati nei soli 5 mesi della gestione autostradale - pari a 11,7 milioni e di costi operativi dell’intero anno a quota 14,2 milioni di euro. Un quadro delicato quella delle società che ha realizzato e ora gestisce la nuova autostrada A35, ma che in una nota viene indicato come in netto miglioramento: «Dalla seconda settimana di gennaio i volumi di traffico sono in continuo e sensibile aumento ed hanno registrato un incremento del 17% ed i ricavi sono aumentati del 35%. Ulteriori aumenti dei volumi di traffico e del numero degli utenti - prosegue Brebemi - sono attesi tra poche settimane quando verrà completata l’apertura della Tangenziale Esterna di Milano da Melegnano ad Agrate (il 16 maggio) che interconnetterà la A35 Brebemi alla rete autostradale esistente della A1 e della A4».
 
È poi prevista, entro pochi giorni, l’apertura al traffico della variante di Bariano che, sostiene Brebemi, «favorirà il traffico proveniente da Crema indirizzandolo ai caselli della A35». Altro aggiornamento sarà la riqualificazione della Mandolossa in prossimità di Brescia. Rimane in attesa della risoluzione il nodo Corda Molle che ritardando l’interconnessione con la A4 a 
Brescia Est, continuerà a penalizzare per qualche tempo la nuova autostrada.
 
Oggi sono invece state aperte le due nuove aree di posteggio Adda Nord e Adda Sud nei pressi di Caravaggio che favoriranno la sosta ed il ristoro degli utenti in transito da Milano e da Brescia. Francesco Bettoni, presidente di Brebemi, tiene a sottolineare che «un’opera di questo tipo va misurata negli anni, non settimana dopo settimana, e una volta che l’opera sarà completata e verrà assicurata l’interconnessione con la rete infrastrutturale, la A35 Brebemi potrà sviluppare a pieno il suo forte potenziale. Per quanto riguarda il dovuto riequilibrio del nostro piano economico, questo ci è stato approvato dalla nostra concedente Cal e siamo ora in attesa delle risposte definitive da Roma - prosegue Bettoni. Nessuno ci sta regalando nulla, abbiamo realizzato, con soldi privati, opere per 911 milioni per migliorare la viabilità dei comuni attraversati ed altre opere di compensazione chieste dal territorio, che sono costate più del puro tratto autostradale».
 
 
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia