Cultura

Oltre il nido lasciamoli volare

Viene l’ora in cui i genitori devono restare in disparte
Figli e genitori: il volo che conduce via dal nido non è facile né per gli uni, né per gli altri -  © www.giornaledibrescia.it
Figli e genitori: il volo che conduce via dal nido non è facile né per gli uni, né per gli altri - © www.giornaledibrescia.it
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Dipanare la matassa, ovviamente attorcigliata attorno all’amore genitoriale, non è facile. Riandando alla mia esperienza di figlia, comincio con ammettere di aver provato sentimenti di insofferenza nei confronti dei miei genitori. È capitato a tutti di cullare il legittimo desiderio di procedere in maniera autonoma a cominciare dall’adolescenza, mentre cerchiamo di affermare - anche a sproposito - la nostra presunta autonomia.

Oppure, quando facciamo scelte che ci riguardano direttamente e rivendichiamo il nostro diritto all’errore. Oppure, quando «mettiamo su famiglia». Oppure, ed è un caso frequente, quando già dobbiamo mediare tra le esigenze del partner e quelle dei figli e anche la più affettuosa interferenza ci crea soltanto ulteriori disagi. Insomma... càpita ed è inevitabile se consideriamo che siamo forse l’unica specie che ambisce a partecipare eternamente al divenire dei figli.

Ma viene il momento in cui dobbiamo restare in disparte senza interferire. E questo chiedono i figli! A quel punto, basterà ammettere che - ciò che offriamo ai figli - l’abbiamo a nostra volta, già ricevuto dai nostri genitori, parlo in generale, ovviamente. Ma ho sentito affermare «Però, quando hanno bisogno d’aiuto vengono da noi!» E dove dovrebbero andare? Non è bello rimanere disponibili, contribuendo alla loro serenità?

Dobbiamo solo ricordare come eravamo. Loro, come noi, vogliono volare...vogliono librarsi da soli per cercare altri lidi, altri compagni e se sapremo sorridere guardando il loro volo, ci riserveranno un angolo privilegiato dei loro cuori, per sempre. Di questo, ritengo di poter essere certa, ma quando è il momento… lasciamoli volare!

 

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