Brescia ospita il nuovo suono del Sudafrica

Una volta si diceva che «la Cina è vicina», ma adesso la Cina è qui, nei soggiorni delle nostre case e nei salotti buoni, e prima o poi, dopo essersi presa prosciutti, profumi, portafogli e il calcio che conta, si prenderà o ci porterà anche un po’ di musica.

Nell’attesa, per quanto riguarda la musica si è fatto avanti il Sudafrica. E il Sudafrica sarà proprio qui, a Brescia, sabato 5 novembre, per iniziativa di Seoul 874 (il nuovo progetto di Sparta nel Bosco), organizzatore della serata in collaborazione con due team di skate formati da ragazzi tra diciassette e vent’anni: Pastafrollasquad e Thugz Hood Crew.

Show. L’appuntamento, che si terrà al LattePiù di via Di Vittorio 38 (l’orario va dalle 23 alle 4, il biglietto costa 7 euro) s’intitola «GQOM OH! Showcase (South Africa) Afrofuturism». Il pubblico potrà assistere, ma soprattutto partecipare a «uno showcase di musica prodotta da ragazzini sudafricani che tra poco esploderà a livello mondiale: mi piace pensare di essere parte del futuro», dice la 27enne Mireille Filippini, bresciana di stanza a Londra, co-founder del progetto Seoul. Ospiti della vetrina, inserita nel tour mondiale dell’etichetta londinese GQOM OH!, saranno Nan Kolè & DJ LAG GQOMking.

Il primo, al secolo Francesco Cucchi, ha scelto di chiamarsi Nan Kolè, che significa «uomo brillante» nella lingua Kpelle; dj resident per «Afrodisia l’Afrique à Rome», è il fondatore di GQOM OH!: la label, spiega Mireille, «rappresenta la scena nata a Durban che sta facendo impazzire i dancefloor europei». E proprio da Durban arriva Dj LAG GQOMking, il cui moniker echeggia il genere che fin dal nome (Gqom significa battito, colpo o percussione) fa capire di quale pasta sia fatto.

Quella di Brescia sarà la seconda (dopo Torino) e ultima data italiana del tour, che l’11 novembre ripartirà da Pechino. Pensa un po’ te, la Cina.