Verona, turista si siede sulla sedia di Swarovski e sfonda l’opera
Solo pochi mesi fa era accaduto allo stendardo dei Disciplini del Moretto: una visitatrice del museo di Santa Giulia a Brescia era inciampata strappando un lembo della tela. Ora è toccato alla sedia tutta tempestata di Swarowski di Nicola Bolla esposta in questo periodo a Palazzo Maffei di Verona
Cos’è successo
«L’incubo di ogni museo», l’ha definito la direttrice della sede espositiva veronese Vanessa Carlon svelando l’accaduto sui social e pubblicando il video delle telecamere di sorveglianza. La scena è chiara: due turisti in visita, un uomo e una donna rimasti soli nella sala, decidono di dare un guizzo a una foto altrimenti classica, sedendosi a turno sulla sedia ricoperta di Swarovski. L’uomo si posiziona prima molto vicino al bordo, poi si appoggia completamente alla seduta. Che, non reggendolo, cede.
L’incidente è avvenuto qualche settimana fa: l’opera nel frattempo è stata restaurata e ripristinata, e quindi ricollocata nel percorso espositivo.
La diffusione dei video
La decisione di condividere le immagini ha un senso preciso, come spiegano dal museo. «Non una semplice informazione o condanna, ma la volontà di Palazzo Maffei di rendere questo grave evento un’occasione di riflessione per tutti, promuovendo un’azione di sensibilizzazione e presa di coscienza sulla fragilità dell’arte e la necessità di averne cura. L’arte va sì amata e goduta, ma rispettata sempre!».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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