Cultura

«Il passo a due» di Blanco e Bolle: successo per il Capodanno in tv

Il cantante bresciano e l'étoile protagonisti di un'esibizione toccante e coinvolgente in «Danza con me» su Rai1. Successo per gli ascolti
L'abbraccio tra Blanco e Bolle alla fine dell'esibizione in «Danza con Me» - Foto dal profilo Instagram di Roberto Bolle
L'abbraccio tra Blanco e Bolle alla fine dell'esibizione in «Danza con Me» - Foto dal profilo Instagram di Roberto Bolle
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Semplicità, emozione ed eleganza personificate da Blanco e la sua voce struggente e da Bolle con la sua danza. Questi gli elementi dell'esibizione con ospiti il cantante bresciano e l'amico produttore Michelangelo in «Danza con me», il programma di Rai 1 dedicato al mondo della danza condotto dall’étoile Roberto Bolle.

L'esibizione del giovane artista, nonché ultimo vincitore del Festival di Sanremo insieme a Mahmood, ha senza dubbio contribuito al successo della trasmissione che ha stravinto la gara agli ascolti tv della sera del 1° gennaio, ottenendo il 17.9% di share.

Canto e danza

La performance è andata in scena sulle note di «Blu Celeste», la canzone dell’omonimo disco di Riccardo Fabbriconi (nome all’anagrafe del cantante), con Blanco seduto sul pianoforte suonato dal produttore, compositore e musicista - nonché amico - Michele Zocca (in arte Michelangelo).

Circondato da una nebbia scenografica, da suggestive luci sottili, l'artista ha iniziata a cantare con la sua forte impronta emotiva, tenendo gli occhi sempre chiusi.

Tra i giochi di inquadratura della regia, sfruttando gli specchi posizionati al centro del palco, è poi entrato in scena Roberto Bolle. ll ballerino, grazie alla coreografia realizzata da Massimiliano Volpini, ha inscenato il senso di lutto, di solitudine e di dolore trasmesso dalle parole della canzone, con passi che hanno trasmesso il tentativo di trattenere - invano - questa persona all’interno del proprio cuore. «Dolori, come l’assenza, che ti lasciano senza parole», come detto da Luca Zingaretti - coconduttore - anticipando l’esibizione.

Il duetto tra danza e canto si è poi concluso con un sentito abbraccio tra il cantante e il ballerino, a testimonianza della profonda stima reciproca dei due. Applausi anche per la musica di Michelangelo, vestito perfetto per i testi di Blanco.

Anno che va, anno che viene

Il 2022 ha sicuramente stravolto la vita del giovane, tra le tante definizioni, rapper bresciano. La vittoria a Sanremo assieme a Mahmood con il brano «Brividi», il disco di platino per «Blu Celeste» (progetto uscito nel settembre dell’anno prima), la partecipazione agli Eurovision Song Contest e un tour tutto sold out in giro per l’Italia. Ascesa che, per l’anno nuovo, Blanco non vuole fermare.

Poche settimane fa il cantante ha infatti annunciato il tour negli stadi: il 4 luglio sarà all’Olimpico di Roma, mentre il 20 lo vedremo impegnato a San Siro, tempio del calcio di Milano. Si tratta di un passo in avanti importante, con un quantitativo di biglietti da vendere da capogiro.

Numeri però che il cantautore di Calvagese della Riviera sembra poter conquistare, come dimostrato tre giorni fa durante l’esibizione al concerto di Capodanno in piazza a Cagliari. In quell’occasione Blanco è riuscito a coinvolgere 30.000 spettatori, quasi il doppio della capienza dell’Unipol Domus, stadio del capoluogo sardo.

Live che è da sempre l'habitat naturale di Blanco, dove riesce «a mettersi a nudo e si lascia travolgere dalla passione delle persone che urlano sotto al palco», come ha dichiarato in una recente intervista per Radio Deejay.

Concerti caratterizzata da momenti toccanti e sedie distrutte, attimi di passione e grinta che ricordano senza alcun dubbio quelle del collega Salmo, premiato a fine anno come «Re dei Live 2022». E ciò non è di certo una coincidenza: con l'artista sardo infatti, Blanco aveva collaborato nel brano cinque volte disco di platino del produttore Mace intitolato «LA CANZONE NOSTRA», al quale è attributo l'origine del successo dell'artista bresciano.

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