Visite guidate alla scoperta di Desenzano con «Garda I care»

Dai banchi di scuola a oggi: sono passati quasi quindici anni, ma quel gruppetto di amici che nel 2011 aveva cominciato a ritrovarsi per affetto verso la propria città è ancora lì. Non più studenti, ma adulti con lo stesso slancio di allora. Si chiamano «Garda I care» e sono l’anima instancabile di un progetto culturale che anche quest’estate torna a camminare per le vie di Desenzano. Il percorso si chiama «Desenzano da scoprire» e le visite, cominciate lo scorso weekend, andranno avanti fino a settembre.
In calendario
Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 28. Seguiranno le date del 5 e 19 luglio, 16 e 23 agosto, e 13 e 20 settembre. Il ritrovo è sempre alle 9.30 al Porto Vecchio. Ogni visita dura circa due ore, tra scorci, vicoli e racconti. In tre date (il 5 luglio, il 16 agosto e il 13 settembre) sarà disponibile anche una versione in lingua inglese.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune e costruita con un equilibrio ormai rodato tra professionalità e spirito volontario: guide turistiche abilitate affiancate da cittadini che conoscono la propria città e la vogliono raccontare con accuratezza e passione. Le visite sono sempre state gratuite, ma da quest’anno è stata introdotta una novità: un’offerta libera, simbolica, pensata come segno di partecipazione più che come corrispettivo economico. Un modo, dicono, «per condividere un gesto e dare valore al tempo speso insieme». E alla fine della passeggiata, come da tradizione, non manca mai un piccolo rinfresco.
La storia del gruppo
«Quando abbiamo cominciato eravamo al liceo – racconta Valentina – e ci sembrava solo un modo per fare qualcosa insieme. Poi abbiamo capito che funzionava. Che la gente aveva voglia di ascoltare, di sapere, di camminare con noi. E da allora non ci siamo più fermati».
La scelta del nome, «I care», è tutto fuorché casuale: richiama il motto della scuola di don Milani – «mi interessa, mi sta a cuore» – e incarna un’idea di cittadinanza che parte dal prendersi cura. Un atteggiamento che attraversa tutte le attività dell’associazione, dalle passeggiate estive ai percorsi monografici, come quelli dedicati ad Andrea Celesti o alla patrona di Desenzano sant’Angela Merici. Un’eredità che passa anche dal ricordo di don Andrea Giacomelli, sacerdote e amico, che fu tra i primi a credere nel progetto.
Ulteriori informazioni
Nel tempo le iniziative sono arrivate anche fuori città, ma il cuore resta a Desenzano, in quella relazione affettuosa tra le persone e il luogo in cui vivono. Per informazioni si può scrivere su WhatsApp al numero 338.1645446 o via mail a gardacarese@hotmail.com.
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