CronacaGarda

Varchi elettronici in centro storico a Desenzano: 15 anni di attesa

Alice Scalfi
Invocati da almeno tre Giunte, si dovrà attendere ancora: niente variazione di bilancio
Turisti a passeggio in centro storico a Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
Turisti a passeggio in centro storico a Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
AA

È una promessa che resiste al tempo, alle campagne elettorali e persino ai cambi di giunta. I varchi elettronici per il centro storico di Desenzano, invocati da almeno tre amministrazioni, dovranno attendere ancora. Non rientreranno nella prossima variazione di bilancio, anche se – come ribadito in Consiglio comunale – restano un obiettivo dichiarato.

L’occasione del dibattito ha riacceso anche la memoria. «Già nel 2008, quando ero assessore ai Lavori pubblici, il progetto c’era - ha ricordato il presidente del Consiglio comunale, Paolo Abate -. Da allora, siamo ancora qui a parlarne». Oggi, più di quindici anni dopo, l’attesa resta.

A rispondere in aula all’interpellanza presentata sul tema sicurezza urbana dai consiglieri di minoranza Stefano Terzi e Andrea Palmerini, è stato il vicesindaco e assessore al Bilancio, Stefano Medioli, in vece dell’assessore alla Sicurezza Pietro Avanzi, che non ha preso parte alla seduta insieme ai colleghi di Fratelli d’Italia per accendere i riflettori sulla «situazione sicurezza» in piazza Garibaldi. «I varchi – ha detto Medioli – sono uno strumento utile per la sicurezza e il decoro del centro, ma negli ultimi mesi abbiamo dovuto fare i conti con altre priorità. Non saranno l’unica soluzione, ma li realizzeremo prima possibile».

Il vicesindaco ha anche riconosciuto che le risorse disponibili hanno imposto altre scelte. «Spiace che non siano ancora stati attivati – ha detto –. Li consideriamo uno strumento importante per migliorare la gestione degli accessi e l’ordine urbano, ma in questa fase non rientreranno nella variazione di bilancio. Resta comunque un obiettivo che vogliamo raggiungere».

«Troppe distanze»

Un passaggio che non ha convinto del tutto i firmatari dell’interpellanza. «Capisco le esigenze di bilancio – ha osservato in aula Stefano Terzi – ma quando un progetto viene annunciato in tre occasioni diverse, ci si aspetta che a un certo punto prenda forma. L’impressione è che ci sia troppa distanza tra le intenzioni dichiarate e i risultati effettivi».

DESENZANO, IL ROBOT DELLA LOCALE

Sotto la lente della minoranza anche il robot da pattugliamento presentato a settembre 2023 nell’ambito del Future Economy Festival, un «drone terrestre» pensato per presidiare alcune aree sensibili del territorio, su tutte il centro storico, ma che è rimasto in stand-by permanente. «Si trattava di una proposta – ha però precisato Medioli – che è stata valutata ma non portata avanti, in favore di altri investimenti più immediati per la Polizia locale».

In tema investimenti, durante il prossimo Consiglio comunale, in programma il 28 aprile, sarà discussa una variazione di bilancio che, secondo quanto anticipato dallo stesso vicesindaco, conterrà anche «alcuni strumenti a supporto della sicurezza urbana».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.