Surf challenge sul treno a Iseo, identificati e denunciati due ragazzi

Attentato alla sicurezza dei trasporti. Devono rispondere di questo reato i due giovani che nelle scorse settimane avevano diffuso sui social dei video girati sul tetto di un treno della Brescia-Iseo-Edolo mentre era in corsa tra Marone e Sale Marasino. La Polizia Ferroviaria al termine di una serrata attività di indagine li ha identificati e denunciati. Si tratta di un 16enne di origini cingalesi residente a Milano e un 17enne di origini moldave residente a Brescia. I poliziotti li hanno individuati esaminando i profili social, identificando amici in comune per arrivare alla loro identità.

Pericolo per la sicurezza

Il più grande era «già indagato per procurato allarme per essersi arrampicato sulla Torre Breda di Milano. Entrambi sono stati indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia per il delitto di attentato alla sicurezza dei trasporti in quanto le condotte poste in essere – oltre che rischiose per la propria incolumità – costituiscono un potenziale pericolo per sicurezza dei convogli per la presenza sul tetto, tra l’altro, delle condotte che gestiscono i sistemi di frenatura».