Stefano Scati è il nuovo presidente del Tribunale di Brescia

«Se avessi voluto avrei potuto rimanere a Ferrara, in uno dei tribunali migliori d’Italia, per altri due anni e poi avviarmi ad una serena pensione. Invece ho scelto di venire a Brescia perché ho lo stesso entusiasmo di quando 38 anni fa sono entrato in magistratura».
Ama le sfide il nuovo presidente del Tribunale di Brescia Stefano Scati. A dirlo è stato lui stesso nel corso della cerimonia del suo insediamento che si è celebrata al Palagiustizia alla presenza della presidente della Corte d’appello Giovanna di Rosa, del procuratore generale Guido Rispoli, del procuratore della Repubblica Francesco Prete, del presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati Giovanni Rocchi e del presidente della Corte d’appello di Milano Giuseppe Ondei.
«Credo nella funzione della giurisdizione come garanzia della indipendenza della magistratura – ha detto ancora il presidente Stefano Scati – e sono qui per mettermi a disposizione. Il presidente per me è primus inter pares, sono convinto che i problemi, e so che ce ne sono, si possano risolvere solo tutti insieme».
Gli incarichi precedenti
Piemontese di Tortona, 66 anni da compiere a luglio, Scati in carriera ha ricoperto anche gli incarichi di sostituto procuratore a Vigevano, giudice a Reggio Emilia, presidente di Sezione a Vigevano, presidente di Sezione a Bologna e quindi ha guidato il Tribunale di Ferrara dal 22 novembre 2019.
Scati prende il posto lasciato libero a fine aprile 2024 da Vittorio Masia e riceve il testimone da Cristina Amalia Ardenghi che ha retto il Tribunale nel periodo di vacanza.
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